Se magra o magro, ma con la pancia, corri più rischi degli obesi

Se sei una persona magra ma hai la pancia grande, gonfia o prominente, potresti correre più rischi per la salute rispetto agli individui obesi. C'è chi vuole eliminare la pancetta solo per una questione estetica ma dietro a questo inestetismo si nascondono dei problemi ben più importanti del solo aspetto estetico. Un nuovo studio, condotto da un gruppo di ricercatori dell'istituto americano Mayo Clinic (un'organizzazione no-profit per la pratica e ricerca medica) , evidenzia la pericolosità del grasso addominale sopratutto se presente in quelle persone non in sovrappeso. I risultati dell'indagine sono stati pubblicati sugli Annals of Internal Medicine (Normal-Weight Central Obesity: Implications for Total and Cardiovascular Mortality - doi: 10 7326 / M14-2525 - Novembre 2015).

Karine Sahakyan, prima autrice dello studio, spiega che i risultati sono frutto di una ricerca condotta su un gruppo di 15.184 adulti, costituito per il 52,3 per cento da donne, con un'età compresa tra i 18 e i 90anni. Tutte le persine coinvolte nello studio presentavano un IMC (Indice di Massa Corporea) normale, un valore compreso tra 18,5 a 24,9 (se no lo conosci, calcola il tuo indice di massa corporea). I nuovi dati confermano ancora una volta quanto già scoperto in passato, le persone che hanno un IMC normale ma presentano un'alta obesità addominale corrono più rischi di chi ha un IMC totale da obesi. Il grasso concentrato solo nell'addome raddoppia negli uomini il rischio di morte prematura per malattie quali: diabete, ictus, malattie coronariche e altri problemi cardiaci. Nelle donne il rischio è leggermente inferiore, si parla di una volta e mezzo, ma sempre rilevante.

Francisco Lopez-Jimenez, coordinatore della ricerca, spiega che molte persone erroneamente pensano che il gonfiore addominale sia provocato dal gas e non da un accumulo di grasso addominale. Alcuni ritengono di essere a posto solo perché hanno un indice di massa corporea (IMC o BMI dall'inglese Body Mass Index ) normale, in realtà potrebbero correre (per certe malattie) un rischio maggiore rispetto ai chi ha qualche chilo in più rispetto a loro. Fra le cause di questo accumulo di grasso sulla pancia in molti casi c'è lo stress, per sgonfiare la pancia il primo consiglio è quindi quello di ridurre le situazioni stressanti. Ridurre lo stress da solo però non basta, bisogna inoltre considerare che ci possono essere dietro anche altre cause. Per avere un ventre piato è importante seguire una dieta sana, come ad esempio quella mediterranea, e camminare per almeno 50 minuti tre volte alla settimana o 30 minuti sei giorni alla settimana (camminare a passo veloce è uno dei modi migliori per dimagrire).

La pericolosità del grasso addominale

A differenza delle maniglie dell'amore, situate in uno strato superficiale dei fianchi, il grasso addominale si accumula anche in profondità avvolgendo gli organi interni. Il fegato sfrutta queste riserve di grasso trasformandole in colesterolo, il colesterolo a sua volta entra in circolo nel flusso sanguigno e si accumula lungo le arterie. Una delle conseguenze dell'accumulo del colesterolo è l'indurimento delle arterie, una condizione che incrementa considerevolmente il rischio di ictus e infarto. Un'altra conseguenza possibile è un'insulinoresistenza (una bassa sensibilità delle cellule all'azione dell'insulina) che può portare a sviluppare un diabete di tipo 2. Questo tipo di grasso può inoltre aumentare i livelli di glucosio e far diminuire la massa muscolare.

Quando la pancia gonfia non è causata dal grasso addominale

In questo articolo abbiamo parlato dei possibili rischi correlati a una pancia prominente derivante da un accumulo di grasso nell'addome, una pancia gonfia non è però sempre la conseguenza di un eccesso di tessuto adiposo. Il gonfiore addominale può essere una conseguenza del lento transito intestinale ed è spesso causato da uno stile alimentare non equilibrato. In alcuni casi, inoltre, una pancia gonfia può essere il sintomo di malattie intestinali.

Quando la pancia non è morbida e risulta tesa o gonfia al tatto, la causa del gonfiore addominale può essere ricondotta ai cibi che si consumano e il modo in cui si mangia. Alimenti particolarmente elaborati e salati, bevande gasate oppure un eccesso di pasta, riso o patate potrebbero essere alla base del problema. Alimenti ricchi di sodio e amidi (come pasta, riso e patate) possono provocano una ritenzione di liquidi. Alcuni individui lamentano un gonfiore addominale dopo i pasti, questo può essere causato dal gas prodotto in eccesso dal processo di digestione di alcuni cibi quali frutta e legumi. E' importante sapere inoltre che non si può avere il ventre piatto se si soffre di stitichezza, le funzioni intestinali devono infatti essere regolari.

La pancia gonfia può essere un sintomo di malattie infiammatorie quali: colon irritabile, gastrite e colite. Malattie, le cui cause scatenante non sono ancora ben definite, che possono causare difficoltà di digestione, bruciori, stipsi alternata a episodi di diarrea e gonfiore addominale. In questi casi è importante una visita dal gastroenterologo, solo così si può valutare con attenzione il quadro clinico generale. Non bisogna inoltre dimenticare che dietro a una pancia gonfia potrebbero nascondersi altre malattie quali: intolleranza al lattosio, celiachia o la sindrome da contaminazione batterica dell'intestino tenue nota anche come sindrome da overgrowth batterico del piccolo intestino (Small Intestinal Bacterial Overgrowth - SIBO).

In determinati casi la forma della pancia può aiutarci a individuare la causa del problema. Se l'inestetismo non dipende dal tessuto adiposo, e la pancia è più sporgente nella parte sopra l'ombelico, ci potrebbe essere un problema di gonfiore. Quando invece sporge maggiormente la parte sotto l'ombelico è più probabile che la causa sia un ristagno intestinale. In alcuni casi la pancia può assume una forma a punta, condizione tipica di un'infiammazione che può anche accompagnarsi a problemi intestinali più seri.

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