UniversONline.it

Tumore al seno, dormire aiuta a prevenirlo - Una buona dormita, o meglio, la melatonina che il nostro organismo produce durante le ore di sonno (melatonina endogena), può allontanare il pericolo di...

Continua
Universonline su Facebook

Tumore al seno, dormire aiuta a prevenirlo

Tumore al seno: dormire aiuta a prevenirlo

Una buona dormita, o meglio, la melatonina che il nostro organismo produce durante le ore di sonno (melatonina endogena), può allontanare il pericolo di tumore al seno. Questo è quanto è stato scoperto nell'ambito di uno studio italiano nato dalla collaborazione tra l'Istituto Regina Elena di Roma, l'Istituto Tumori di Milano e la Harvard University School of Public Health. I dettagli della ricerca sono stati pubblicati sulle pagine del Journal of National Cancer Institute (Giugno 2008).

Il tumore al seno è la neoplasia più frequente nelle donne. Nel nostro paese, solo nell'ultimo anno, sono stati diagnosticati 39.735 nuovi casi di tumore della mammella e, sempre nello stesso periodo, oltre 9 mila donne sono decedute a causa di questa patologia.

La professoressa Paola Muti, Direttrice Scientifica dell'Istituto Nazionale Tumori Regina Elena (IRE), spiega che la diagnosi di tumore al seno, e la successiva terapia, cambiano in maniera significativa la vita della donna e delle persone a loro vicine. Gli sforzi fatti nel campo della ricerca terapeutica sono essenziali ma, altrettanto importante, è la prevenzione che in molti casi può diminuire concretamente il numero di tumori al seno. Paola Muti spiega che le diverse strategie preventive vengono via via implementate man mano che si individuano nel corso delle ricerche scientifiche, questa nuova scoperta potrebbe essere una di quelle.

I risultati ottenuti sono il frutto di una ricerca che ha coinvolto un campione di circa 1000 donne sane in età postmenopausale. A tutte le partecipanti, periodicamente venivano misurati i livelli sierici di 6-sulfatoxymelatonina urinaria, il più importante metabolita della melatonina circolante.

Durante il periodo di osservazione delle pazienti, durato ben 17 anni, si è potuto notare che le donne sane che avevano i livelli di melatonina sierica più elevati all'inizio dello studio erano anche quelle che facevano riscontrare una frequenza di tumori al seno inferiore di quasi il 40 per cento. I ricercatori hanno notato anche un altro aspetto interessante, le pazienti che avevano i livelli di melatonina sierica più elevati e allo stesso tempo non fumavano, presentavano un'incidenza di tumori ridotta addirittura del 60 per cento.

I risultati ottenuti in questo studio evidenziano che la melatonina endogena può avere un ruolo importante nella prevenzione del tumore al seno. Il prossimo passo dei ricercatori sarà quello di studiare i meccanismi molecolari che presiedono all'attività anti-tumorale della melatonina. Attualmente, presso la sede del Regina Elena di Mostacciano, sono già in corso delle analisi di espressione genica modulate dalla melatonina.


Condividi questa pagina

Invia pagina

Ti potrebbe interessare anche:

Approfondimenti sull'argomento

Cerca nel sito

Se non hai trovato quello che ti serve, o vuoi maggiori informazioni, utilizza il motore di ricerca

Seguici sui Social Network

Universonline su Facebook