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Sovrappeso e obesità, nuova cura taglia fame - Salute: Una nuova cura, che non prevede nessun intervento invasivo, potrebbe aiutare le persone obese e in forte sovrappeso

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Sovrappeso e obesità, nuova cura taglia fame

Sovrappeso e obesità

Una nuova cura, che non prevede nessun intervento invasivo, potrebbe aiutare le persone obese e in forte sovrappeso. Alcuni ricercatori della Johns Hopkins University School of Medicine, grazie ad un particolare tecnica poco invasiva sperimentata per il momento in laboratorio su alcuni maiali, sono riusciti a inibire la produzione di un particolare ormone responsabile dello stimolo della fame, la grelina. I dettagli dello studio sono stati pubblicati sulla rivista Radiology (Settembre 2008).

Aravind Arepally, coordinatore della ricerca, spiega che grazie a questa tecnica si possono ottenere dei risultati analoghi alla chirurgia bariatrica con un vantaggio principale, a differenza di quest'ultima non si utilizza una tecnica invasiva.

I ricercatori, attraverso l'embolizzazione chimica dell'arteria gastrica, hanno limitato l'apporto di sangue allo stomaco. In questo modo, riducendo l'afflusso di sangue verso il fondo dello stomaco, si è riusciti a ridurre notevolmente i livelli di grelina e di conseguenza l'appetito.

Per quale motivo i ricercatori sono riusciti a ridurre l'appetito in questo modo? Circa il 90 per cento della grelina è prodotta proprio in quell'area, andando a "chiudere" il rubinetto principale che permette tale operazione se ne riducono i quantitativi.

Nella sperimentazione condotta sui maiali, i ricercatori sono riusciti a ridurre di ben il 60 per cento i livelli basali della grelina. Il prossimo passo sarà quello di verificare se gli stessi risultati si possono ottenere anche sull'uomo. Se la sperimentazione darà dei risultati analoghi anche sull'uomo, e non presenterà particolari effetti collaterali, potremo trovarci davanti ad un traguardo importante che porterebbe in disuso l'attuale chirurgia bariatrica spesso non priva di rischi per i pazienti.


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