UniversONline.it

Astronomia: Acqua su Marte, scoperte tracce recenti - Articoli di astronomia - In alcune aree di Marte sono state rilevate delle possibili tracce d'acqua relative ad un periodo compreso tra il 1999 e il 2005

Continua
Universonline su Facebook

Acqua su Marte, scoperte tracce recenti

Acqua su Marte: scoperte tracce recenti

In alcune aree di Marte sono state rilevate delle possibili tracce d'acqua relative ad un periodo compreso tra il 1999 e il 2005. La notizia è stata data dalla Nasa in seguito a una comparazione di alcune foto scattate in questo arco di tempo che hanno permesso di individuare alcune tracce tipiche del passaggio di un corso d'acqua.

Grazie all'esame comparativo di alcune fotografie risalenti al 1999 ottenute tramite il Mars Global Surveyor (MGS), una sonda spaziale statunitense lanciata verso Marte nel 1996, e altre foto scattate di recente (2005), si ipotizza la presenza di corsi d'acqua sul pianeta rosso in tempi recenti, un'ipotesi che potrebbe avvalorare quanto sostenuto da alcuni studiosi, in passato, e forse ancora oggi, Marte avrebbe potuto ospitare alcune forme di vita.

Michael Meyer, responsabile del progetto della Nasa per l'esplorazione di Marte, spiega che quanto riscontrato dalla comparazione delle foto potrebbe fornire una prova certa che sul pianeta rosso ancora oggi, in determinate situazioni, scorre l'acqua. Fino ad oggi non si erano mai rilevate tracce d'acqua allo stato liquido relative a periodi recenti, si era appurata la presenza di ghiaccio ai poli e tracce di vapore acqueo nelle zone equatoriali, quest'ultima scoperta fornisce però nuovi e importanti dati per quanto riguarda la possibilità che ci possano essere ancora oggi delle forme di vita elementari.

Prima di questa notizia alcuni studiosi avevano ipotizzato che sul pianeta rosso, in certe occasioni, alcuni corsi d'acqua potessero scorrere in superficie per poi ritornare nel sottosuolo, un comportamento simile ad alcuni fiumi carsici presenti sulla Terra.

Anche se gli esperti della Nasa sono entusiasti di quanto è stato rilevato, gli scienziati sembrano non avere dubbi sulla natura dei sedimenti sostenendo che sono il prodotto di corsi d'acqua recenti, l'Agenzia Spaziale Italiana (ASI) ha commentato la notizia evidenziando che non c'è stata nessuna rilevazione diretta di acqua allo stato liquido su Marte.

Il dott. Enrico Flamin, responsabile dei programmi di esplorazione del Sistema Solare dell'Asi, ha spiegato che quando riscontrato, se pur di un certo peso scientifico in quanto conferma alcuni fenomeni di erosione ipotizzati per alcune tipologie di pianeti, non da la certezza che su Marte ci sia acqua allo stato liquido.

Attualmente sul pianeta rosso ci sono varie sonde che ne stanno studiando le caratteristiche, fra queste c'è anche la Mars Reconnaissance Orbiter sulla quale c'è montato il radar Sharad, uno strumento altamente tecnologico realizzato in Italia che ha il compito di scandagliare il suolo ed il sottosuolo marziano alla ricerca di ghiaccio o acqua allo stato liquido.


Condividi questa pagina

Invia pagina

Altri articoli correlati

Cerca nel sito

Se non hai trovato quello che ti serve, o vuoi maggiori informazioni, utilizza il motore di ricerca

Seguici sui Social Network

Universonline su Facebook