Fotografati i primi pianeti extrasolari
Nell'ultimo decennio sono stati scoperti 150 pianeti situati al di fuori del nostro Sistema Solare, gli strumenti che si disponevano perņ, non consentivano ancora di fotografare oggetti che si trovano cosą¬ lontani, tali rilevazioni sono state effettuate attraverso dei particolari strumenti in grado di individuare "l'energia" che questi emettono.
Per la prima volta alcuni astronomi del Centro Harvard Smithsonian, grazie al telescopio spaziale Spitzer, sono riusciti a cogliere direttamente la luce riflessa da due pianeti lontani che ruotano intorno a una stella simile al nostro sole.
David Charbonneau, un astronomo che lavorava al progetto da 10 anni, afferma che č iniziata una nuova era nell'esplorazione dei pianeti extrasolari. I precedenti tentativi di osservazione erano state infruttuose in quanto si cercava di fotografare direttamente i due pianeti, questo era reso impossibile dalla luminositą troppo elevata delle stelle dove orbitavano.
Per poter fotografare i due pianeti, si č proceduto con un processo semplice ma allo stesso tempo sagace. Per prima cosa sono state fatte tutte le misurazioni della luce all'infrarosso sia dei pianeti che delle stelle vicine, nel momento in cui i pianeti orbitavano dietro le stelle si č calcolata la luce all'infrarosso solo di queste, successivamente si č sottratta la luce della prima lettura dalla seconda e si č ottenuta la luce che arrivava solo dai pianeti.
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