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Proprietà delle uova e rischio di ictus

Proprietà delle uova

Le proprietà delle uova sono numerose, anche se molti temono il colesterolo contenuto nell'alimento (problema per altro notevolmente ridimensionato negli ultimi anni, vedi: uova e colesterolo) e hanno paura per le cardiopatie coronariche, un uovo al giorno può ridurre il rischio di ictus. Secondo quanto osservato in uno studio condotto presso l'EpidStat Institute di Ann Arbor (Usa), le persone che mangiano abitualmente uova non presentano un maggior rischio di soffrire di cardiopatia coronarica e alcune proprietà dell'alimento contribuirebbero addirittura a ridurre di circa il 12 per cento il rischio di ictus. I risultati della ricerca sono stati pubblicati sul Journal of the American College of Nutrition (Meta-analysis of Egg Consumption and Risk of Coronary Heart Disease and Stroke - Doi: 10.1080/07315724.2016.1152928).

I dati che hanno portato ad individuare questo effetto benefico delle uova sono frutto di un'analisi di un campione di ben 584mila persone. Soggetti coinvolti in una serie di studi, condotti tra il 1982 e il 2015, con l'obiettivo di valutare una possibile relazione tra il consumo di uova e l'insorgenza di malattie legate all'apparato cardiocircolatorio quali: ictus e cardiopatia coronarica. L'analisi relativa alla cardiopatia coronarica ha riguardato 276mila individui mentre quella relativa all'ictus ha interessato 308mila soggetti.

Dominik D. Alexander, primo autore dello studio, spiega che i dati dimostrano che il consumo quotidiano di un uovo non incrementa le probabilità di sviluppare una cardiopatia e non fa male al cuore, anzi, l'alimento possiede alcune proprietà che contribuiscono a ridurre il rischio di ictus del 12 per cento. Sebbene saranno necessari ulteriori indagini per comprendere meglio in che modo e quali sostanze riescono a contrastare l'insorgenza dell'ictus, non vi è dubbio che le uova possiedono molte proprietà nutrizionali positivi come ad esempio gli antiossidanti, delle sostanze chimiche in grado di ridurre l'infiammazione e lo stress ossidativo. L'uovo è anche una buona fonte di proteine, dei composti organici che sono stati correlati con un abbassamento della pressione sanguigna.

Le proprietà nutrizionali delle uova sono notevoli, se si mangia questo alimento si possono assumere (nel caso di un uovo grande) circa 6 grammi di proteine di qualità elevata, le uova contengono anche diverse vitamine (E, D e A) e minerali. Sarah S Cohen, una delle autrici dell'indagine, spiega inoltre che il tuorlo delle uova (la parte interna di colore giallo o rosso) è ricco di antiossidanti, come la luteina e la zeaxantina, in grado di ridurre lo stress ossidativo e l'infiammazione.

Uova e colesterolo

Iniziamo col dire che il colesterolo delle uova presenti oggi nelle nostre tavole è molto inferiore rispetto a quello che si poteva trovare nelle uova che si mangiavano in passato, secondo alcuni studi questa molecola della classe degli steroli ha oggi una concentrazione inferiore di quattro volte rispetto a qualche decennio fa. Le uova attualmente disponibili contengono inoltre una buona dose di grassi insaturi, dei grassi che svolgono un ruolo importante perché contribuiscono a "pulire il sangue" prevenendo l'accumulo del colesterolo cattivo (LDL) e favorendo la formazione di quello buono (HDL). Forse pochi sanno che solo il 20 per cento del colesterolo arriva dall'alimentazione (esso si trova non solo nelle uova ma in tutti gli alimenti di origine animale: carne, burro, formaggio e latte) mentre ben l'80 per cento viene sintetizzato dall'organismo. In un organismo che funziona bene, se se ne assume troppo con gli alimenti si innesca un meccanismo che porta a una diminuzione della quota ottenuta con la sintetizzazione.

Il colesterolo è molto importante per il nostro corpo in quanto è un costituente essenziale della membrana cellulare, dal colesterolo parte inoltre la sintesi della struttura di molti ormoni. Se dalle analisi del sangue si rileva un'ipercolesterolemia non per forza bisogna pensare all'alimentazione, il colesterolo potrebbe infatti non calare anche nel caso di una dieta drastica in quanto dietro ci potrebbe essere un problema metabolico (ipercolesteolemie familiari di origine genetica), una condizione che può essere risolta mediante una terapia farmacologica e non alimentare.

Sebbene abbiamo visto che il colesterolo è importante per il nostro organismo, il consiglio è quello di non superare un apporto alimentare di 300 grammi di colesterolo al giorno. Nelle uova il colesterolo si trova esclusivamente nel tuorlo (la parte interna che può avere una colorazione giallo/rossa), un uovo di medie dimensioni ne contiene all'incirca 200-250 milligrammi. Quando si considera il consumo delle uova, nel conteggio bisogna includere anche quelle eventualmente utilizzate per preparare diversi alimenti quali: torte, dolci, biscotti, maionese, creme, torte salate, ecc..

Alcune persone devono prestare più attenzione di altre, per esempio chi soffre di diabete, colesterolo alto, o di pressione arteriosa alta, dovrebbe limitare l'apporto giornaliero alimentare di colesterolo a 200 grammi, salvo rari casi non è quindi necessario eliminare determinati alimenti come le uova. In alcuni studi si è visto che si potrebbe mangiare anche un uovo al giorno, in una dieta varia ed equilibrata è però preferibile inserire questo alimento dalle 2 alle 4 volte a settimana (considerando anche i vari preparati).


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