Tumori del cavo orale: cause e mortalità
Le neoplasie del cavo orale includono i seguenti tumori:
- Tumore delle labbra
- Tumore della lingua
- Tumore delle ghiandole salivari
- Tumore del pavimento della bocca
- Tumore del palato
- Tumore delle gengive
- Tumore delle tonsille
I principali fattori di rischio dei tumori del cavo orale sono l'uso di tabacco e il consumo di alcol.
Negli ultimi anni si è registrata una progressiva diminuzione del tasso di mortalità dei tumori del cavo orale tra gli uomini ma al tempo stesso è aumentata l'incidenza tra le donne.
L'andamento della mortalità differisce notevolmente tra i due sessi: per gli uomini si osserva una riduzione costante a partire dal 1983, con la sola eccezione dei giovani del Sud. Il decremento coinvolge, invece, unico caso tra tutti i tumori, anche gli anziani al ritmo del - 4,5 per cento l'anno. La riduzione della mortalità è maggiore nel Nord-Est (- 4,3 per cento) che era l'area a più alto rischio.
Per le donne, il trend di mortalità, invece, è raddoppiato dal 1970 al 1999, soprattutto al Centro e al Nord-Est. Semplificando si può dire che se il rapporto di mortalità uomini e donne era nel 1970 di 10 a 1, nel 1999 è di 5 a 1.
Analogamente, l'incidenza risulta stabile per gli uomini e in crescita per le donne.
La sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi è complessivamente del 44 per cento, maggiore per le donne (54 per cento) che per gli uomini (41 per cento).
Attualmente i tumori del cavo orale presentano un'incidenza piuttosto alta nel nostro Paese, a seconda della neoplasia vengono diagnosticati annualmente dai 4 ai 12 nuovi casi ogni 100.000 abitanti. Alla luce di questi dati si capisce quanto siano importanti le campagne di prevenzione che puntano a diminuire i principali fattori di rischio quali: abuso di alcol, tabagismo (vizio del fumo), scarsa igiene orale, infezione da Papilloma virus legata a rapporti sessuali orali non protetti. Un corretto stile di vita e una dieta ricca di frutta e verdura, in abbinamento a una diagnosi precoce con metodiche semplici e non invasive, possono fare la differenza nel prevenire tali tumori, la diagnosi precoce è inoltre fondamentale per limitare il ricorso a trattamenti demolitivi che in alcuni casi possono avere conseguenze anche invalidanti.