Vitamina B12 in gravidanza

Le donne in gravidanza che seguono una dieta vegetariana devono stare molto attente all'apporto di vitamina B12, sopratutto se escludono tutti gli alimenti di origine animale (vegetariane vegane). In questi casi lo specialista consiglierà il consumo di alimenti arricchiti o integratori alimentari idonei.

La vitamina B12, nota anche come cobalamina o cianocobalamina, è essenziale per la crescita e lo sviluppo del feto. Una carenza di vitamina B12 in gravidanza è assolutamente da evitare per scongiurare possibili conseguenze dannose sul nascituro. Dei livelli inadeguati della vitamina sono collegati a disturbi del sistema nervoso e una forma di anemia, conseguente ad una cattiva produzione di cellule del sangue, nota come "perniciosa".

Se una dieta prevede dei quantitativi adeguate di latticini e uova, il livello di vitamina B12 dovrebbe essere sufficiente e non è richiesta un'integrazione. La dose giornaliera raccomandata di vitamina B12 è di 2 microgrammi per gli adulti e i giovani, le donne in gravidanza e in allattamento dovranno però assumere un quantitativo quasi doppio per fornire anche al piccolo un dei livelli adeguati.

Attualmente nessuno studio ha evidenziato particolari effetti collaterali nemmeno in caso di dosaggi particolarmente elevati e prolungati. Essendo una vitamina idrosolubile, se in eccesso, viene eliminata dall'organismo attraverso sudore e urine fino a 7 mg/giorno.

Approfondimenti e Pubblicazioni Scientifiche relative alla Vitamina B12

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