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Celiachia: esami e test per la diagnosi precoce - Sempre più spesso si sente parlare di celiachia e esami per diagnosticare la patologia precocemente, ora arriva un nuovo test per la celiachia che può...

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Celiachia: esami e test per la diagnosi precoce

Celiachia: esami e diagnosi precoce

Sempre più spesso si sente parlare di celiachia e esami per diagnosticare la patologia precocemente, una pratica che permette di evitare dei danni all'apparato digerente nei soggetti celiaci che non consapevoli del rischio continuano a mangiare alimenti contenenti glutine. I sintomi della celiachia possono variare molto da persona a persona, una situazione che non permette di riconoscere facilmente la malattia. Grazie a un nuovo test per la celiachia, condotto attraverso una semplice analisi del sangue, in particolari casi sarà possibile prevedere l'insorgenza della patologia prima del suo esordio. Questo innovativo esame per la celiachia è stato messo a punto dai ricercatori dell'Istituto Gaslini di Genova in collaborazione con l'Università di Verona. I risultati relativi alla sperimentazione del test sono stati pubblicati sulla rivista Immunologic Research (A subset of anti-rotavirus antibodies directed against the viral protein VP7 predicts the onset of celiac disease and induces typical features of the disease in the intestinal epithelial cell line T84 - Doi: 10 1007 / s12026-013-8420-0).

I ricercatori italiani hanno dimostrato che in quei soggetti geneticamente predisposti a sviluppare la celiachia è possibile prevedere la patologia, prima ancora del suo esordio, mediante una semplice analisi del sangue. Il cammino è iniziato qualche anno fa quando si era scoperto un legame fra l'infezione da Rotavirus e l'insorgenza della celiachia. Il nuovo test per la celiachia si concentra su una particolare proteina conosciuta con la sigla VP7, una proteina che stimola la produzione di anticorpi specifici in seguito all'infezione da Rotavirus. Nel corso della ricerca si è osservato che questi anticorpi vengono prodotti solamente nelle persone affette da celiachia e non nei soggetti sani.

Lo studio portato avanti da diversi ricercatori dei due centri italiani ( Marzia Dolcino, Giovanna Zanoni, Caterina Bason, Elisa Tinazzi, Elisa Boccola, Enrico Valletta, Giovanna Contreas, Claudio Lunardi e Antonio Puccetti ), ha interessato oltre trecento bambini geneticamente predisposti a sviluppare la celiachia. Circa il 10 per cento dei bambini coinvolti ha sviluppato la celiachia durante il periodo di follow-up. Incrociando i vari dati a disposizione, si è scoperto che nel sangue di questi bambini erano presenti degli anticorpi diretti contro la proteina Vp7 del Rotavirus non solo nel momento della comparsa della malattia ma già 10 anni prima dell'insorgenza della celiachia.

Il professor Antonio Puccetti spiega che durante lo studio si è scoperto che solo i bambini che si ammalavano di celiachia presentavano anticorpi diretti contro la proteina Vp7 del rotavirus. Gli anticorpi anti-Vp7 comparivano diverso tempo prima dell'esordio della malattia, prima anche degli anticorpi anti-transglutaminasi che sono alla base dell'attuale esame per la celiachia. Partendo da questa osservazione è stato messo a punto un test, poco invasivo e di facile esecuzione, per prevedere l'insorgenza della malattia celiaca nei soggetti geneticamente predisposti.

Celiachia: esami presenti e futuri

L'attuale esame per la celiachia si basa sulla presenza nel sangue di particolari anticorpi diretti contro un enzima (Transglutaminasi) che agisce sul glutine, e su una biopsia eseguita con gastroscopia. Il test realizzato al Gaslini, anche se è utile solo nei casi di soggetti geneticamente predisposti, si può invece eseguire con un semplice prelievo di sangue. I vantaggi del test sono comunque notevoli se si considera che permette di prevedere l'insorgenza della malattia celiaca con largo anticipo rispetto ai test che si basano sulla rilevazione della Transglutaminasi. La celiachia è una malattia subdola che può portare danni notevoli a un organismo in accrescimento, diagnosticarla precocemente, ancor prima che si manifesti, è quindi un traguardo molto importante.

L'esame per la celiachia basato sulla determinazione nel siero di anticorpi diretti contro la proteina VP7 del Rotavirus attualmente si può eseguire solo presso l'Ospedale Pediatrico Gaslini di Genova, secondo i ricercatori a breve si potrà però mettere a punto un kit diagnostico commerciale utilizzabile anche in altri centri italiani.


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