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Insulina spray al posto della puntura

Insulina spray al posto della puntura

Come e dove iniettare l'insulina potrebbero essere degli interrogativi che in futuro più nessuno si porrà grazie a un nuovo metodo di somministrazione, l'insulina spray. Dopo il fallimento, più economico che per la sua efficacia, di Exubera (la prima insulina da inalare) ora sul mercato potrebbe arrivare una nuova insulina che promette di sostituire le fastidiose punture con un semplice spray nasale da usare una volta al giorno. Il nuovo metodo di somministrazione è stato sviluppato e testato da un team di esperti dell'Università del Sunderland. I risultati della ricerca sono stati pubblicati sulla rivista Biomaterials Science (A once-a-day dosage form for the delivery of insulin through the nasal route: in vitro assessment and in vivo evaluation - DOI: 10.1039/C2BM00132B - Novembre 2012).

La nuova insulina spray per il momento è stata testata con successo su alcune cavie da laboratorio, è quindi ancora presto per gioire soprattutto dopo quello che è accaduto nel 2006 con Exubera. Circa sei anni fa sul mercato venne lanciata la prima insulina spray (Exubera), un farmaco che fin da subito non convinse completamente la comunità scientifica diabetologica e le associazioni di pazienti. Dopo qualche mese venne ritirata dal commercio per motivi economici in quanto aveva un costo elevato ma non solo. Oltre alla componente economica vi era la non praticità del dispositivo che rendeva poco pratico l'utilizzo in quanto era ingombrante e poco discreto, a questi problemi si aggiunsero poi anche la preoccupazione di possibili complicanze respiratorie anche se in fase di sperimentazione non ne erano state rilevate.

La dottoressa Hamde Nazar, prima autrice della ricerca condotta presso l'Università del Sunderland, spiega che è sufficiente una sola somministrazione della nuova insulina spray per aiutare l'organismo a ridurre gli alti livelli di zucchero nel sangue per circa 24 ore. L'esperta spiega che l'insulina iniettata (come ad esempio Lantus, Humalog, ecc.) agisce per meno tempo e, di conseguenza, uno deve effettuare più punture durante il giorno.

L'insulina é un ormone che l'organismo sano produce attraverso il pancreas, una ghiandola che ha un ruolo fondamentale nella digestione degli alimenti (funzione esocrina). L'insulina permette il passaggio del glucosio dal sangue alle cellule dove viene bruciato per produrre energia. Il quantitativo di insulina da produrre dipende dal livello glicemico nel sangue: se il livello degli zuccheri sale, il pancreas produce più insulina mentre, se il livello degli zuccheri scende, il pancreas non emette insulina per evitare di far scendere il livello glicemico sotto il minimo. Questo meccanismo avviene automaticamente e continuamente nel corpo umano e mantiene il livello costantemente entro la fascia compresa fra il minimo e il massimo. Tale condizione assicura il benessere ed evita il malfunzionamento dovuto al superamento della soglia glicemica alta (iperglicemia) e della soglia glicemica bassa (ipoglicemia). Nei soggetti diabetici, a causa del malfunzionamento del pancreas, questo meccanismo non avviene in maniera automatica e il mantenimento del giusto livello glicemico deve essere ottenuto con una corretta terapia.

Una sola somministrazione di insulina al giorno, per di più con un metodo poco invasivo, contribuirebbe a migliorare notevolmente la qualità della vita dei diabetici. Lo spray nasale messo a punto dai ricercatori, una volta che si scalda nel corpo con la temperatura del naso, si trasforma in un gel appiccicoso. Un processo fondamentale per il suo funzionamento in quanto fa si che rimanga nel naso abbastanza a lungo per essere efficace. Le ciglia della mucosa nasale puliscono l'aria da tutte quelle sostanze estranee e dannose per l'organismo, normalmente polveri e altri corpi estranei vengono quindi eliminati dalla cavità nasale. Per evitare che il farmaco venga eliminato, allo spray è stato aggiunto quindi un componente chimico che consente all'insulina di penetrare nelle membrane mucose che rivestono la cavità nasale.

I ricercatori evidenziano che i dati ottenuti fino ad ora, visti i risultati osservati nella formulazione con dosaggio giornaliero attraverso il naso delle cavie. promettono molto bene. Prima di poter commercializzare l'insulina spray bisognerà però attendere ancora del tempo perché il farmaco deve essere prima testato clinicamente sull'uomo.


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