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Il parto naturale potrebbe migliorare lo sviluppo cerebrale

Il parto naturale potrebbe migliorare lo sviluppo cerebrale

La scelta tra parto naturale e parto cesareo dovrebbe sempre essere di tipo medico, purtroppo a volte questo non accade e si effettua un taglio cesareo anche se se ne potrebbe fare a meno. Quando possibile il parto naturale è sempre da preferire, sia perché la mamma si riprende prima dal parto e non c'è il rischio di infezioni, sia perché ci sono dei benefici anche per il bambino. Stando a quanto scoperto da un gruppo di ricercatori della Yale University un parto naturale potrebbe influire positivamente sullo sviluppo del cervello. Lo studio è stato pubblicato su PloS One (Ucp2 Induced by Natural Birth Regulates Neuronal Differentiation of the Hippocampus and Related Adult Behavior - Agosto 2012).

I ricercatori hanno scoperto che il parto naturale aumenta la produzione di una particolare proteina, la Ucp2, che svolge un ruolo importante nello sviluppo dei neuroni e delle terminazioni nervose del cervello. Livelli più alti di questa proteina, secondo quanto sostenuto dai ricercatori, potrebbe aiutare a incrementare sia la memoria a breve termine che quella a lungo termine.

Gli esperti, coordinati da Tamas L. Horvath, hanno condotto una serie di esperimenti per esaminare lo sviluppo dell'ippocampo nei cervelli dei topi nati in modo naturale o con cesareo. Dall'indagine si è scoperto che i topi che nascevano con un taglio cesareo avevano dei livelli più bassi di Ucp2. I ricercatori hanno poi privato della proteina alcuni topolini rilevando uno sviluppo anomalo dei neuroni e dei circuiti dell'ippocampo, alterazioni che hanno avuto delle ripercussioni nell'età adulta dei topolini.

Alla luce dei dati scoperti Tamas L. Horvath ritiene preoccupante l'attuale "facilità" con la quale si eseguono i parti cesarei, secondo l'esperto il continuo aumento dei parti cesarei è dovuto più alla convenienza che alle necessità mediche. Anche se bisognerà condurre ulteriori studi, l'eccessivo ricorso al taglio cesareo potrebbe avere un effetto a lungo termine, precedentemente insospettato, sullo sviluppo e la funzione del cervello anche negli esseri umani.

I ricercatori evidenziano comunque che l'espressione della proteina Ucp2 si ha sia con il parto naturale che con quello cesareo, con quest'ultimo avviene però in misura minore. Essendo tale proteina collegata a un corretto sviluppo dell'ippocampo, ed essendo quest'ultimo collegato a particolari malattie neurodegenerative, si capisce quanto sia importante cercare, quando possibile, la soluzione che permetta di sviluppare al meglio l'organismo. L'ippocampo, per esempio, si restringe prima e durante la progressione dell'Alzheimer, se quest'area parte da una condizione "svantaggiata" è intuibile che la malattia possa prendere più facilmente il sopravvento.


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