Obesità e diabete, terapia con farmaci antiallergici
Dei medicinali simili a quelli attualmente utilizzati per curare le allergie potrebbero essere efficaci contro l'obesità e conseguentemente nella prevenzione del diabete di tipo 2. Questa è la conclusione di uno studio, condotto dai ricercatori dell'University of Harvard (Boston, USA), i cui risultati sono stati pubblicati sulla rivista Nature Medicine (Luglio 2009).
I risultati ottenuti fino a questo momento sono il frutto di una sperimentazione condotta su alcune cavie. Nella prima fase dello studio i ricercatori hanno ricreato un modello animale che possedesse caratteristiche analoghe alla condizione di obesità e diabete. Nella seconda fase dello studio i topolini sono stati divisi in quattro gruppi. Il primo gruppo, quello di controllo, non è stato sottoposto a nessun trattamento, il secondo gruppo è stato invece alimentato unicamente con una dieta sana ma anche in questo caso non si è somministrato alcun farmaco, il terzo gruppo è stato alimentato con una dieta meno salutare ma periodicamente gli veniva somministrato un farmaco antistaminico mentre il quarto gruppo è stato sottoposto ad una dieta salutare in aggiunta alla somministrazione di farmaci antiallergici.
I risultati sono stati sorprendenti, oltre agli affetti sull'obesità, la somministrazione dei medicinali antistaminici a migliorato notevolmente i livelli glicemici. Rispetto al gruppo di controllo, il secondo gruppo ha beneficiato di un moderato miglioramento grazie alla dieta seguita, nel terzo gruppo si è osservato un deciso miglioramento sia per quanto riguarda la perdita di peso che il diabete, il quarto gruppo è stato invece quello dove sono stati riscontrati i miglioramenti maggiori ma non solo, i benefici ottenuti perduravano nel tempo anche se successivamente alla terapia i topolini seguivano una dieta che comprendeva zuccheri e grassi.
Secondo i ricercatori, la chiave di tutto risederebbe nei mastociti, cellule del sistema immunitario che si originano nel midollo osseo e in seguito migrano nel torrente circolatorio dove raggiungono differenti organi del corpo umano. Solitamente, la concentrazione di mastociti è particolarmente elevata nel tessuto adiposo dei diabetici e degli obesi.
Se anche nell'uomo si osserverà una risposta alla terapia farmacologica simile a quella riscontrata nei topi, in futuro si potrebbero mettere a punto delle cure utili per trattare due patologie, molto spesso collegate fra loro, che si stanno diffondendo in maniera esponenziale nei paesi occidentali, l'obesità e il diabete di tipo 2.
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