Camminare per dimagrire e prevenire il tumore al seno
Lo sport è importante ma fare attività fisica non vuol dire per forza andare in palestra, una semplice attività come quella di camminare potrà essere ad esempio utile per perdere peso ma non solo. Un recente studio ha confermato quanto era già stato scoperto da altri ricercatori: camminare per 30 minuti al giorno contribuisce a prevenire il cancro al seno. I nuovi dati, frutto di un lavoro condotto presso l'ospedale Sant'Anna di Torino, sono stati pubblicati sulla rivista internazionale Breast Cancer Research and Treatment (Novembre 2013).
Al termine di uno studio durato cinque anni, un gruppo di esperti dell'ospedale Sant'Anna di Torino ha dimostrato come una camminata di 30 minuti al giorno, in associazione a un'alimentazione sobria, contribuisce a ridurre la recidiva e il rischio di cancro, in particolare della mammella, di una percentuale che va dal 20 al 30 per cento. Questi dati confermano quanto già scoperto di recente in un altro studio che aveva evidenziato come camminare tutti i giorni contribuisce a ridurre il rischio di tumore al seno.
Nel 2008 un gruppo di esperti dell'ospedale Sant'Anna della Città della Salute e della Scienza di Torino ha dato vita al Progetto "Individuazione e contrasto delle alterazioni endocrino-metaboliche favorenti la recidiva del carcinoma mammario". Lo studio, supervisionato da Clementina Peris, Grace Rabacchi e Carlo Campagnoli, si è avvalso anche della collaborazione di un gruppo di epidemiologi dell'Istituto Tumori di Milano e di esperti dei Centri torinesi della Rete Oncologica e le associazioni GADOS del Sant'Anna e RAVI delle Molinette.
Sono sempre di più gli studi che evidenziano quanto un adeguato stile di vita va considerato come uno strumento di prevenzione delle recidive tumorali ed integra efficacemente le terapie. Il sovrappeso e la sedentarietà, in parte indipendentemente anche dal peso, in associazione ad un'alimentazione ricca di zuccheri raffinati e/o grassi e proteine animali, determinano alterazioni metaboliche ed ormonali che facilitano la crescita dei tumori in generale, ed in particolare, nella donna in menopausa, dei tumori della mammella.
Come bisogna mangiare per prevenire i tumori? Gli esperti consigliano un'alimentazione composta prevalentemente da cibi tipici della dieta mediterranea: pasta di grano duro, cereali integrali, verdure e pesce. Questa alimentazione, abbinata a una camminata sostenuta di 30-40 minuti cinque volte alla settimana, contribuisce a ridurre del 20-30 per cento il rischio di cancro al seno, eventuali recidive nel caso di precedenti tumori, un minor rischio di cancro al colon e un miglioramento generale degli apparati muscolo-scheletrico e cardiovascolare.
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