UniversONline.it

Camminare tutti i giorni per prevenire il tumore al seno - Camminare un'ora tutti i giorni ci permette di dimagrire ma non solo, numerosi studi hanno evidenziato i benefici che questa attività fisica ha nel...

Continua
Universonline su Facebook

Camminare tutti i giorni per prevenire il tumore al seno

Camminare tutti i giorni

Camminare un'ora tutti i giorni ci permette di dimagrire ma non solo, numerosi studi hanno evidenziato i benefici che questa attività fisica ha nel prevenire diverse patologie come ad esempio il tumore al seno. Una camminata di 15 minuti è sufficiente per ridurre la glicemia dopo i pasti, una pratica che aiuta a prevenire il diabete di tipo 2, camminare aiuta a ridurre il rischio di ictus, ecc., una nuova ricerca condotta dall'American Cancer Society si è invece concentrata sui benefici che questa attività ha sulla riduzione del rischio di tumore al seno. Lo studio è stato pubblicato su Cancer Epidemiology, Biomarkers & Prevention (Recreational Physical Activity and Leisure-Time Sitting in Relation to Postmenopausal Breast Cancer Risk - doi: 10 1158 / 1055 9965 EPI 13 0407 - Ottobre 2013).

Janet S. Hildebrand, prima autrice dello studio, spiega che le donne che fanno attività fisica moderata e quelle che camminano tutti i giorni, rispetto a quelle che fanno una vita sedentaria, hanno meno probabilità di sviluppare un tumore al seno. Queste sono le conclusioni di uno studio che ha coinvolto complessivamente 73.615 donne in menopausa con un'età compresa tra i 50 e i 74 anni.

Di ogni donna i ricercatori avevano numerose informazioni ricavate da analisi dirette e dalle risposte date a dei questionari che tutte erano tenute a compilare. Fra le varie informazioni che dovevano fornire vi era il numero delle ore settimanali dedicate all'attività fisica: passeggiate, jogging, tennis, nuoto, cyclette, esercici aerobici, ecc.. Oltre alle domande relative all'attività fisica ve ne erano anche alcune riguardanti le attività che di solito si svolgono da sedute quali: lettura, guardare la televisione, ore trascorse al computer, ecc.. Grazie a questa mole di informazioni i ricercatori hanno potuto calcolare il MET (Metabolic Equivalent of Task, livello di equivalente metabolico) settimanale di ogni partecipante.

Per chi non conoscesse il MET spieghiamo brevemente cosa è questa sigla: il MET serve per esprimere il costo energetico di una data attività svolta. 1 MET corrisponde a un equivalente metabolico, o all'energia (kcal), che una persona consuma rimanendo a riposo (consumo di ossigeno in condizione di riposo). Di norma una persona consuma 1 kcal all'ora per chilo di peso corporeo: chi pesa 65 kg in un'ora di riposo consuma 65 kcal; se la stessa persona consuma 2 MET significa che sta svolgendo un'attività che gli fa bruciare il doppio dell'energia consumata a riposo (130 kcal), se ne consuma 3 il triplo (195 kcal), ecc..

Dall'indagine è emerso che le donne che avevano l'abitudine di camminare tutti i giorni per almeno un'ora, circa il 47 per cento del campione, avevano un rischio di ammalarsi di tumore al seno ridotto del 14 per cento, il rischio scendeva addirittura del 25 per cento in caso di attività fisica intensa. Alpa V. Patel, coordinatrice dello studio, spiega che questo è il primo studio demografico a evidenziare come il rischio di cancro al seno possa diminuire con un'attività semplice come quella di camminare.

La ricerca non chiarisce però come l'attività fisica possa ridurre il rischio di cancro, una probabile spiegazione potrebbe risiedere nella diminuzione del grasso corporeo responsabile della produzione di ormoni, come estrogeni e insulina, in grado di stimolare il cancro. Secondo quanto suggerito delle attuali linee guida, per una buona salute generale un adulto dovrebbe cercare di praticare almeno 2,5 ore alla settimana di attività fisica moderata o, in alternativa, 75 minuti di attività fisica intensa. Secondo alcuni studi sarebbero sufficienti anche 4 minuti al giorno di attività fisica intensa ma se si vuole perdere peso 30 minuti giornalieri di attività fisica moderata danno dei risultati migliori rispetto a 1 ora di un'attività più intensa.


Condividi questa pagina

Invia pagina

Approfondimenti sull'argomento

Cerca nel sito

Se non hai trovato quello che ti serve, o vuoi maggiori informazioni, utilizza il motore di ricerca

Seguici sui Social Network

Universonline su Facebook