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Costellazione Volpetta (Vulpecula) - La costellazione della Volpetta (in latino Vulpecula, genitivo Vulpeculae, abbreviata in Vul) è una delle 34 costellazioni equatoriali

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Costellazione: Vulpecula

Costellazione Volpetta (Vulpecula)

La costellazione della Volpetta (in latino Vulpecula, genitivo Vulpeculae, abbreviata in Vul) è una delle 34 costellazioni equatoriali. Il periodo migliore per osservarla è l'estate. Culmina al meridiano intorno alle ore 22 del 25 agosto e ha un'estensione di 268 gradi quadrati. La stella alfa è Anser.

Coordinate celesti (sistema equatoriale)
Declinazione centrale: 20 hrs
Ascensione Retta centrale: +25°
Costellazione della Volpetta

Debole costellazione confinante con il Cigno, introdotta nel 1690 da Hevelius, che la chiamò Vulpecula cum anser, "volpetta con oca"; poi l'oca volò via e rimase solo la volpe. Nel 1967, questa minuscola costellazione fu il luogo di una strabiliante scoperta: il primo pulsar, o radiosorgente pulsante, individuata dai radioastronomi di Cambridge. Al confine di Vulpecula con Sagitta c'è un notevole gruppetto di stelle di 6º e 7º magnitudine, colloquialmente chiamato Attaccapanni (Coathanger). La caratteristica più notevole dell'Attaccapanni è una linea quasi retta di sei stelle, da cui si diparte un arco di sei stelle, che formano il gancio dell'Attaccapanni.

Stelle della costellazione e altri copri celesti

alfa Vulpeculae, mag. 4.4, è una gigante rossa. Con un binocolo è visibile una compagna ottica di 6º magnitudine.

M 27 (NGC 6853), la Nebulosa Dumbbell (Battaglio da campana), distante 1,250 a.l., è una grande nebulosa brillante, visibile con un binocolo ma meglio con un telescopio. M 27, di 8º magnitudine, copre 1/4 del diametro della Luna. Visualmente, essa appare come una macchia verdastra a forma di battaglio. Le fotografie a lunga esposizione mostrano una complessa struttura di gas azzuri e rosa.


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