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Primo distributore per auto a idrogeno

Distributore per auto a idrogeno

La prima stazione europea con impianto a idrogeno è stata inaugurata nell'area di servizio Agip di Grecciano, nel Comune di Collesalvetti, sulla carreggiata nord della Firenze-Pisa-Livorno.

Il presidente della Regione Toscana, Claudio Martini, in occasione dell'inaugurazione della stazione di servizio "Multienergy" Agip di Grecciano, ha evidenziato l'importanza di questo nuovo impianto che trasforma il futuro in presente e segna una tappa importante verso l'economia dell'idrogeno.

La Toscana è la prima regione in Italia che ha creduto in questo settore, per questo motivo ha realizzato una stazione di servizio che eroga l'idrogeno insieme agli altri carburanti, un centro di rifornimento autosufficiente da un punto di vista energetico in quanto sfrutta le fonti rinnovabili e la cogenerazione.

Martini spiega che questo è il modo migliore per presentare il meeting di San Rossore sull'energia perché concretizza uno dei tanti traguardi a cui possiamo arrivare investendo sulla ricerca e sull'innovazione nel settore dell'idrogeno e delle rinnovabili.

La stazione si trova sulla superstrada Firenze-Pisa-Livorno nel comune di Collesalvetti. Realizzata dalla Divisione Refining Marketing dell'Eni, fa parte dei progetti che la Regione ha finanziato in misura del 25% (con i Fondi Docup Obiettivo 2000-2006) per le sue caratteristiche fortemente innovative e ambientalmente interessanti.

Angelo Taraborrelli, direttore generale della divisione refining e marketing dell'Eni, evidenzia che la società che rappresenta è la prima a distribuire da una propria stazione di servizio idrogeno prodotto da fonti rinnovabili ottenuto attraverso un sistema integrato che rende anche energeticamente autonoma la stazione di servizio grazie a un sistema eolico e uno fotovoltaico.

Si stima che l'impianto di Grecciano possa garantire 433 ''pieni'' all'anno, il che equivale a rifornire 4 veicoli che percorrano annualmente 10.000 chilometri, una percorrenza complessiva annua di circa 40mila chilometri.

La mini flotta che si rifornirà a Grecciano è composta da dei prototipi di Multipla bifuel e alcuni Doblò, tutti veicoli bifuel possono funzionare sia a idrogeno sia a benzina. La capacità dei serbatoi è di 30 metri cubi di idrogeno più 38 litri di benzina per una autonomia complessiva (considerando entrambi le fonti) tra i 460 e i 520 chilometri. La potenza delle vetture quando viaggiano a idrogeno viene sensibilmente ridotta mentre le prestazioni sulla velocità non subiscono particolari variazioni. La velocità massima sfruttando l'idrogeno raggiunge i 130 chilometri orari contro i 160 di quando si viaggia a benzina, per quanto riguarda l'autonomia si va dai 110/120 chilometri per la prima (idrogeno) contro i 350/400 del carburante tradizionale.

La stazione Multienergy segna la direzione in cui è necessario muoversi in un contesto di assottigliamento delle risorse fossili e di indispensabile riduzione delle emissioni in atmosfera di sostanze inquinanti. La stazione ottiene l'idrogeno con le fonti di energia rinnovabile installate da tempo nella stazione, cioè i pannelli fotovoltaici da 20 Kw, montati sopra la pensilina, e le tre pale eoliche da 20 Kw ciascuna che si trovano sul lato interno dell'area. A questa piccola centrale d'energia rinnovabile, che può anche cedere l'eventuale surplus energetico alla rete locale, verrà presto affiancato un sistema di generazione da 30 Kw alimentato a gas naturale e utilizzato per il condizionamento dei locali.

Marino Artusa, assessore all'Ambiente, spiega che quella delle stazioni di servizio multienergy e autosufficienti da un punto di vista energetico è una strada che la regione vuole potenziare e che sarà prevista da un'azione specifica del prossimo Piano regionale di azione ambientale.

L'autosufficienza della stazione, provvede sia alle esigenze di funzionamento della stazione che alla generazione e allo stoccaggio dell'idrogeno prodotto con l'eolico e il fotovoltaico, le ha valso la classificazione di IAFR, Impianti Alimentati da Fonti Rinnovabili.


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