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Sessualità  degli uccelli - Sessualità  degli uccelli - Nuove osservazioni di più di mille specie di uccelli in tutto il mondo sembrano sostenere la teoria

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Sessualità  degli uccelli

Sessualità  degli uccelli

Nuove osservazioni di più di mille specie di uccelli in tutto il mondo sembrano sostenere la teoria di Darwin secondo cui i maschi degli uccelli tendono ad essere più grandi, più sgargianti e più colorati delle femmine a causa del loro diverso modo di affrontare la vita sessuale.

Peter Dunn dell'Università  del Wisconsin-Milwaukee e i suoi colleghi hanno analizzato i dati sulle dimensioni e il piumaggio degli uccelli riferendosi alla letteratura scientifica e ad una dozzina di musei sparsi per tutto il globo. Essi hanno osservato che in molte specie promiscue vi è una grossa differenza per quanto riguarda la massa corporea, colore e motivo del piumaggio e la lunghezza delle ali e della coda, piuttosto che nelle specie monogame.

L'altezza del nido, inoltre, gioca anch'essa un piccolo ruolo. Gli uccelli che vivono sugli arbusti mostrano evidenti differenze sessuali nel piumaggio. Presumibilmente se le femmine su questi nidi avessero un piumaggio più luminoso, sarebbero più facilmente individuabili dai predatori, cosicchè solo le meno sgargianti tra loro riuscirebbero a sopravvivere e riprodursi.

"Questa è la visione più completa per un cosଠgrande numero di specie di uccelli provenienti da tutto il mondo" sono le parole di Alex Badyaevdell'Università  di Auburn in Alabama, che studia le differenze sessuali degli uccelli.

Nel 1871 Darwin asserଠche maschi di maggiori dimensioni e dal piumaggio più lucente attiravano maggiormente le femmine, accoppiandosi più spesso e quindi trasmettendo più frequentemente le loro lunghe code e i loro colori brillanti. Femmine dai colori più vivi, prendendosi cura della propria prole, sarebbero state bersagli appetibili per i predatori, cosଠsolo le femmine meno colorate tendono a sopravvivere e quindi a riprodursi.

Questo, pensò, ha generato le grandi differenze nella colorazione del piumaggio e nelle dimensioni tra i maschi e le femmine. Allo stesso tempo le femmine hanno ereditato la preferenza per quelle caratteristiche attraenti capaci di dare una spinta alla propria evoluzione. I biologi evoluzionisti hanno da sempre ricercato le prove che potessero sostenere questa ipotesi. La questione è però resa più complessa dal fatto che molti uccelli sono in apparenza fedeli ad un solo partner.

Ma talvolta persino gli uccelli monogami hanno delle "scappatelle". Test sull'impronta paterna del DNA hanno dimostrato come circa il 20% delle nidiate di molte specie di uccelli di questo tipo non hanno come padre quello presunto.

Anche questi accoppiamenti illegittimi possono contribuire alla differenziazione sessuale. La squadra di Dunn ha osservato le dimensioni dei testicoli, scoprendo che nelle specie con testicoli di dimensioni maggiori vi sono anche maggiori differenze nella lunghezza della coda e delle ali rispetto alle specie "fedeli". Le specie poligame comunque mostrano differenze ancora più marcate.

La squadra di Dunn ha operato un controllo statistico sugli altri fattori che possono influire sulla differenziazione sessuale, come le abitudini migratorie, per mostrare una più chiara connessione tra le consuetudini di accoppiamento e le differenze sessuali.

Ci sono molte altre possibili ragioni che giustifichino le differenze sessuali e che questo studio non prende in considerazione, afferma Trevor Price, dell'Università  della California a San Diego, anch'egli uno studioso delle differenze tra le specie di uccelli. Egli dice che per esempio certe specie territoriali di uccelli, che si ritrovano spesso a dover combattere per difendere la propria zona, mostrano differenze sessuali marcate forse perchè un maschio di dimensioni maggiori e con un piumaggio sgargiante sarà  meglio capace di intimidire un avversario e vincere un maggior numero di combattimenti - e quindi accoppiarsi di più.

Nondimeno queste specie di uccelli mantengono una certa diversità , poichè mentre i maschi grossi e appariscenti sono impegnati nei combattimenti, quelli meno vistosi ne approfittano per accoppiarsi con le femmine lasciate da sole.


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