Ciclo mestruale in gravidanza
Si può essere incinta e avere il ciclo? Anche durante la gravidanza ci possono essere delle perdite molto simili alle mestruazioni, questo può avvenire sopratutto nelle prime settimane di gestazione. Se si presenta tale situazione è bene però precisare che non si tratta di un ciclo vero e proprio ma è un evento conosciuto come false mestruazioni. Questo porta in alcuni casi, sopratutto in concomitanza ad un inizio di gravidanza senza sintomi, a dire la frase "non sapevo di essere incinta".
A volte i giornali riportano casi di donne che non si erano accorte di essere incinte fino al momento del parto, si tratta di una situazione molto improbabile a meno che non sussistano alcune condizioni. Per esempio donne con un peso molto elevato e alla loro prima gravidanza. Uno dei primi sintomi della gravidanza più evidenti è l'amenorrea (mancanza di mestruazioni). Nei primi 3-4 mesi di gestazione si possono però verificare delle perdite ematiche, generalmente poco abbondanti, che la donna scambia per ciclo mestruale. In realtà potrebbero essere il segnale di minacce di aborto spontaneo. Queste false mestruazioni dopo il quarto mese normalmente si interrompono, difficile quindi non porsi delle domande e chiedere il parere di un ginecologo per capire costa sta accadendo al proprio copro.
L'amenorrea, in alcuni casi, è una condizione del tutto fisiologica. Il ciclo mestruale scompare infatti in caso di gravidanza, durante il periodo di allattamento al seno, quando si entra nel periodo della menopausa e, in alcuni casi, con l'assunzione di determinati contraccettivi. La mancanza del ciclo mestruale può però essere anche conseguente all'assunzione di alcuni farmaci (chemioterapici, antipertensivi, antipsicotici o antidepressivi), l'effetto di un peso troppo basso, un periodo di forte stress, il risultato di un'eccessiva attività fisica o di squilibri ormonali (ipotiroidismo o ipertiroidismo, sindrome dell'ovaio policistico, tumori benigni a carico dell'ipofisi, ecc.).
Perché è molto improbabile che una donna non si accorga di essere incinta? anche se nei primi 3-4 mesi c'è un presunto ciclo mestruale in gravidanza (false mestruazioni), superato questo periodo non ci sono più perdite ematiche, il bambino inizia a muoversi, la pancia, come anche il seno, inizia a crescere, ci sono quindi una serie di cambiamenti che non possono passare di certo inosservati. Se non si è in uno stato di forte obesità, condizione che potrebbe rendere più difficile l'identificazione di questi segnali, è quindi molto improbabile arrivare alla data del parto inconsapevoli della gravidanza. È comunque difficile, anche in questi casi, confondere le contrazioni con un banale mal di pancia.
Abbiamo quindi visto che non si può essere incinta con il ciclo e una gravidanza senza sintomi potrebbe passare inosservata, sopratutto se alla prima esperienza. Anche se una gravidanza può però essere completamente asintomatica nel primo trimestre, con il passare delle settimane è molto improbabile che questa situazione permanga. Nella maggior parte dei casi i primi segnali si possono percepire già dopo una/due settimane dall'ultimo ciclo, per maggiori informazioni vi rimandiamo all'approfondimento "Sintomi gravidanza: elenco completo".
Quali sono le possibili cause delle false mestruazioni? Non tutti i fattori dietro alle false mestruazioni devono allarmare la donna. Esse si possono ad esempio verificare nei casi in cui l'organismo non è predisposto al rapido aumento di due ormoni, estrogeni e progesterone, che accompagna l'inizio della gravidanza. In questo caso si può verificare, come accade a volte con l'inizio dell'assunzione di un contraccettivo ormonale, un sanguinamento che può essere scambiato per mestruazioni.
Altre volte, le perdite da impianto potrebbero essere confuse con lo spotting premestruale (piccole perdite che si possono presentare alcuni giorni prima delle mestruazioni). Circa dieci giorni dopo il concepimento, l'annidamento dell'ovulo fecondato potrebbe portare alla rottura dei vasi sanguigni dell'endometrio, un eventualità che in alcuni casi inganna la donna allontanando l'idea che c'è una gravidanza in corso. Queste false mestruazioni, in molti casi, sono anche accompagnate da lievi crampi uterini, molto simili ai dolori mestruali, una situazione che fortifica l'idea che il ciclo mestruale è ancora presente. Un aspetto che può aiutare a capire se si è davanti a una perdita da impianto è il colore: generalmente lo spotting premestruale è di colore scuro tendente al marrone, mentre le perdite ematiche da impianto sono più chiare, rosate o rosse più scure quando l'annidamento è già avvenuto da qualche giorno.
Per non confondere lo spotting premestruale con le perdite da impianto si può valutare anche un altro fattore, la durata dell'evento. Le perdite da impianto si esauriscono nel giro di poco tempo (1-2 giorni), lo spotting ha invece un'intensità crescente e preannuncia il ciclo mestruale che dura mediamente cinque giorni.
In conclusione, non è possibile che si verifichino delle vere e proprie mestruazioni durante il periodo della gravidanza. In caso di perdite di sangue, il consiglio è quello di rivolgersi sempre al proprio ginecologo per escludere possibili rischi per la propria salute e per quella del bambino. Si tratta comunque di un fenomeno abbastanza frequente e sono diverse le donne che dichiarano di avere il ciclo mestruale in gravidanza, secondo alcune indagine è un episodio rilevato in circa il 20-30 per cento dei casi.
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