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Dipendenza da cocaina, un vaccino per disintossicarsi - La dipendenza dalla cocaina potrebbe essere ridotta grazie ad un vaccino che riduce le sensazioni di piacere date dalla droga

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Dipendenza da cocaina, un vaccino per disintossicarsi

Dipendenza da cocaina, un vaccino per disintossicarsi

La dipendenza dalla cocaina potrebbe essere ridotta grazie ad un vaccino che riduce le sensazioni di piacere date dalla droga. Il vaccino, che si è dimostrato efficace nel 38 per cento dei soggetti coinvolti nei test, è frutto di uno studio condotto da Thomas Kosten presso la Yale University School of Medicine a New Haven. I risultati della ricerca sono stati pubblicati sugli Archives of General Psychiatry (Ottobre 2009).

Bridget A. Martell, una delle autrici dello studio, spiega che il vaccino, i cui effetti perdurano per due mesi, fa innalzare la concentrazione di anticorpi specifici contro la cocaina. Dopo la somministrazione in alcuni casi si riesce a diminuire il consumo di cocaina anche della metà. Purtroppo però, almeno nel campione di 115 cocainomani sul quale è stato sperimentato, solo nel 38 per cento dei casi ha prodotto un numero di anticorpi sufficiente. Affinché funzioni il vaccino deve aiutare a produrre un numero sufficiente di anticorpi in grado di bloccare le sostanze della coca prima che possano raggiungere il cervello innescando le sensazioni tipiche della droga che poi causano la dipendenza.

Grazie a studi condotti in precedenza si era scoperto che dei livelli sufficientemente alti di determinati anticorpi riuscivano a "disattivare" la cocaina prima che questa raggiungesse il cervello limitandone gli effetti. Per esaminare meglio gli effetti del vaccino i ricercatori hanno arruolato 115 volontari, tutti affetti da dipendenza da cocaina, dividendoli in due gruppi. Per un periodo di 24 settimane gli esperti hanno somministrato ad un gruppo un placebo mentre all'altro il vaccino. Trascorsi i sei mesi si è potuto osservare che i soggetti vaccinati presentavano una percentuale maggiore di anticorpi specifici contro la droga ed una diminuzione della quantità di stupefacenti nell'organismo. Circa il 53 per cento dei soggetti con alti livelli di anticorpi nel sangue avevano dimezzato i consumi di cocaina contro il 23 per cento di coloro che hanno mostrato livelli più bassi di anticorpi dopo la vaccinazione.

In base ai dati preliminari ricavati da questo studio gli esperti spiegano che molto probabilmente, oltre ad uno sforzo maggiore iniziale per trattare i soggetti in quanto i livelli di anticorpi aumentano lentamente durante i primi tre mesi, il trattamento richiederà delle vaccinazioni ripetute per mantenere appropriati livelli di anticorpi nel sangue. Nei prossimi trial clinici verranno sperimentate delle varianti del vaccino coinvolgendo un numero maggiore di pazienti coinvolti anche in altri percorsi di disintossicazione.


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