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Cirrosi epatica e complicanze - La cirrosi epatica è una malattia cronica del fegato, ha un andamento lento e progressivo e le cause sono spesso legate ad altre patologie del fegato

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Cirrosi epatica e complicanze

Cirrosi epatica e complicanze

La cirrosi epatica è una malattia cronica del fegato, ha un andamento lento e progressivo e le cause sono spesso legate ad altre patologie del fegato che hanno in comune la capacità di causare la morte delle cellule epatiche e di innescare il processo di fibrosi dell'organo (una sorta di cicatrizzazione). I fattori di rischio più importanti sono rappresentati dall'eccessiva esposizione all'alcool, dalle epatiti (principalmente virali: epatite B e epatite C) e, per una quota molto minore di casi, da alcuni farmaci.

La cirrosi epatica è una condizione di non ritorno, gravata da molteplici complicanze, incluso il tumore del fegato, e con alto indice di mortalità. E' quindi necessario puntare sulla prevenzione, la cui importanza è anche rimarcata dai dati statistici. La cirrosi epatica è la terza causa di morte nei maschi e la quarta nelle donne tra 45 e 65 anni. Rappresenta un serio problema particolarmente tra gli uomini di età maggiore ai 45 anni nei quali la prevalenza è due volte e mezza superiore alle donne. Nel 20 per cento dei casi alla cirrosi si sovrappone il cancro del fegato.

Il fegato è un organo molto complesso con numerose funzioni (metaboliche, emocoagulative, detossificanti, immunomodulanti, ecc.), indispensabile e che soffre in silenzio, ma capace di produrre guai seri se non protetto e curato: il 95 per cento delle malattie epatiche croniche decorre, per anni, in modo del tutto asintomatico e quando danno segno di sé può essere troppo tardi per una terapia efficace e per la guarigione.

Perché ci si ammala di cirrosi?

Il processo è normalmente il risultato di malattie acute e croniche quali epatiti virali, epatiti autoimmuni, epatiti alcoliche, tossiche o metaboliche. Nel corso degli anni, sia le malattie virali che metaboliche conducono, se ignorate, ed essendo spesso asintomatiche è facile che accada, alla cirrosi epatica. La cirrosi epatica è una condizione di non ritorno, gravata da molteplici complicanze, incluso il tumore del fegato.

Come si può riconoscere la cirrosi epatica?

Attraverso una serie di parametri clinici e di laboratorio, quali l'albumina e la bilirubina, è possibile individuare tempestivamente la cirrosi epatica. Seguendo la classificazione di Child-Pugh, a partire da questi parametri (albumina e bilirubina) si può definire un punteggio e un livello di gravità, classificando il paziente in tre diverse categorie.

Quali sono le complicanze più frequenti della cirrosi epatica?

Le complicanze più frequenti sono:

Varici esofagee

Sono delle dilatazioni venose che si formano all'interno dell'esofago, sono del tutto simili a quelle che, in alcune persone, si formano a livello delle gambe. Poiché il sangue non riesce a circolare bene all'interno del fegato si vengo a creare dei circoli alternativi che superano il fegato, ma che determinano il formarsi di grosse vene a livello dell'esofago e dello stomaco. Tali vene possono rompersi determinando delle emorragie imponenti, talvolta mortali.

Ascite

Nella cirrosi, la congestione nel fegato porta ad un aumento della pressione all'interno dei vasi sanguigni epatici e di conseguenza nei vasi sanguigni che portano al fegato, provocando ascite. Il paziente può avere aumento del volume addominale, così come edema ai piedi o, se il paziente sta sdraiato per la maggior parte della giornata, gonfiore nella parte inferiore della schiena (edema sacrale).

Encefalopatia

E' un disturbo del sistema nervoso che si manifesta nei pazienti affetti da cirrosi epatica in fase avanzata. E' dovuto al mal funzionamento del fegato malato, che determina a sua volta un aumento della concentrazione d'ammoniaca nel sangue. Quest'ultima è una sostanza che entra in contatto con le cellule nervose sulle quali esercita un'azione tossica. La grave compromissione della funzione epatocellulare provoca un'alterazione dello stato di coscienza e della funzione neuromuscolare.

Epatocarcinoma

L'epatocarcinoma, frequente soprattutto nelle forme post-epatitiche, è la neoplasia epatica maligna diagnosticata più spesso. Quasi il 70 per cento dei pazienti con epatocarcinoma è portatore di epatite B o epatite C.

Come evitare la cirrosi epatica?

La prevenzione e la terapia delle malattie virali epatiche, il moderato consumo di alcol, corretti stili di vita associati alla diagnosi precoce sono i punti cardine della lotta alle malattie del fegato.

Se si vuole prevenire la cirrosi epatica è quindi importante non esagerare con l'alcol, non esporsi al rischio di malattie infettive e fare le dovute vaccinazioni, inoltre, non abusate nell'uso dei farmaci.


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