Microchip per le analisi mediche

Il Caltech ha sviluppato uno strumento altamente tecnologico grazie al lavoro sinergico di Informatici , biologi molecolari, esperti in nano tecnologie.

Lo strumento è in grado di rispondere a decine di domande riguardanti la nostra salute, può dirci se siamo malati e in caso affermativo la parte del corpo affetta, inoltre è in grado di dirci se un individuo si è appena ammalato oppure il male è presente già da un po', una volta che il paziente inizierà le cure lo strumento sarà anche in grado di dire come l'organismo sta rispondendo alle terapie

La potenza di questo strumento è inversamente proporzionale alla sue dimensioni, infatti, tutte queste informazioni, non saranno date da chi sa quali macchinari voluminosi ma da un microchip grande circa due centimetri per due. L'inventore di questo strumento rivoluzionario è James S. , direttore del dipartimento di biologia e chimica del California Institute of Technology, ha detto che con poche "domande" lo strumento potrà dare molte informazioni sul paziente.

Per sapere se una persona ha il cancro basterà fare tre misurazioni, per capire in che parte del corpo ce ne vogliono dieci e per sapere a quale stadio è il tumore ce ne vogliono circa quindici, il tutto grazie al prelevamento di una sola goccia di sangue del paziente. Per ora lo strumento non è ancora disponibile per l'uso negli ospedali ma, invenzioni di questo tipo, non potranno che migliorare l'efficienza delle strutture sanitarie.

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