Nuove tecniche per curare il cancro al seno

In Inghilterra è stato eseguito un nuovo intervento che potrebbe rendere meno traumatica l'operazione chirurgica per le donne colpite dal cancro al seno. Si interviene allo stadio iniziale del tumore che viene rimosso chirurgicamente senza toccare i linfonodi o i tessuti circostanti, successivamente si inserisce, nella cavità lasciata dal cancro, una sfera di metallo che, per circa venti minuti, emana radiazioni curative, la sfera viene tolta prima di terminare l'intervento. Attualmente le strade possibili contro il tumore al seno due: la mastectomia, che comporta l'intera rimozione del seno e la lumpectomia, che evita l'esportazione dei tessuti circostanti i tumori ma costringe le pazienti a sottoporsi a lunghi periodi di radioterapia. Circa i tre quarti delle donne potrebbero essere operate con la lumpectomia, ma in tante, pur di evitare la radioterapia, preferiscono la mastectomia. Il nuovo intervento potrebbe risolvere il problema, le radiazioni curative emesse dalla sfera di metallo durante la stessa operazione sostituiscono i lunghi cicli di radioterapia. Al momento è stato sperimentato dall'equipe inglese su trenta pazienti e con ottimi risultati.

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