UniversONline.it

Una nuova giovinezza (Dhea) - Dhea, un ormone con effetti quasi miracolosi contro l'invecchiamento

Continua
Universonline su Facebook

Una nuova giovinezza

Dhea, nuova giovinezza

Le ricerche dello scienziato francese Etienne-Emile Baulieu, dopo anni di studi, hanno condotto alla conferma sull'efficacia di un ormone, battezzato Dhea, che pare possedere effetti quasi miracolosi contro l'invecchiamento.

Secondo lo studioso gran parte degli effetti dell'invecchiamento sono dovuti appunto alla carenza di questo ormone, la cui produzione da parte delle ghiandole surrenali diminuisce col passare degli anni. Le ghiandole insomma, invecchiando, sembrano non essere più in grado di produrre una quantità sufficiente di Dhea, fenomeno questo che Baulieu ha battezzato "surrenalopausa". Fornendo quindi all'organismo la quantità "mancante" dell'ormone, egli ritiene di poter ottenere benefici effetti contro l'invecchiamento.

Alcuni studi sul Dhea sono stati riportati circa un anno fa sulla prestigiosa rivista americana Proceedings of the National Accademy of Sciences. La proteina è stata sperimentata su un gruppo di ultrasessantenni, che dopo la cura hanno ottenuto una pelle più liscia, un'ossatura più robusta ed un rinnovato appetito sessuale.

Quasi a confermare l'efficacia della proteina in questione è intervenuto il ministero francese della Gioventù e dello Sport, che l'ha classificato come sostanza dopante.

L'ormone Dhea, insomma, pare avere effettivamente tutte le carte per diventare la base dei farmaci anti-invecchiamento del futuro.

Da non sottovalutare l'effetto che la scoperta dell'efficacia di questo farmaco ha avuto proprio in Francia, la patria di Baulieu. La notizia, gonfiata e ridondata dai giornali locali, ha indotto i francesi ad una caccia dissennata ai medicinali che contengono l'ormone, nonostante tali farmaci non siano ancora stati autorizzati ufficialmente, ma comunque neanche vietati, dall'Agenzia di Sicurezza Sanitaria. Molti si rivolgono ad internet dove, pare, è possibile trovare, per una somma equivalente e circa 50.000 lire, confezioni con 100 compresse: un prezzo decisamente economico. Altri invece preferiscono lavorazioni artigianali, confezionate dai farmacisti, che però spesso approfittano di queste richieste vendendo la loro merce a prezzi elevatissimi.

Il consiglio nazionale dell'ordine dei medici mette in guardia dai rischi sull'acquisto di confezioni non approvate, dal momento che i test sulla sostanza non sono conclusi, e non si conoscono ancora le giuste dosi di somministrazione.


Condividi questa pagina

Invia pagina

Ti potrebbe interessare anche:

Cerca nel sito

Se non hai trovato quello che ti serve, o vuoi maggiori informazioni, utilizza il motore di ricerca

Seguici sui Social Network

Universonline su Facebook