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Preistoria : L'origine delle corazze - L'origine delle corazze - Alcune razze di dinosauri erbivori hanno nel corso di milioni di anni sviluppato una spessa corazza

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L'origine delle corazze

Alcune razze di dinosauri erbivori hanno nel corso di milioni di anni sviluppato una spessa corazza che gli garantisse una maggior protezione agli attacchi dei carnivori. Questo gli permetteva naturalmente di riportare meno danni e di far desistere anzitempo l'aggressore. I dinosauri che si ricordano maggiormente per la loro "armatura" sono sicuramente gli Stegosauri, e soprattutto tutti gli Ankylosauri. La comparsa delle corazze nei dinosauri risalgono al Giurassico inferiore, lo Scelidosaurus fu il primo ritrovamento, scoperto in Inghilterra. Questo dino aveva un armatura parziale composta di placche ovali ossee lungo il dorso e delle punte posteriori. Sicuramente non era il massimo in termini di protezione, perņ era un buon inizio.

La prima vera corazza perfetta sotto tutti i punti di vista fu quella degli ankylosauri, ed era completa rispetta a quella dello Scelidosaurus. Gli ankylosauri comparvero nel cretaceo superiore e svilupparono un vero sistema di difesa dagli attacchi dei carnivori, le placche ossee ormai si erano unite e formavano una corazza unica sui fianchi, con una coda rinforzata, anche la testa ormai era completamente corazzata. Gli ankylosauri svilupparono talmente bene le loro corazze che la natura gli forną¬ persino delle palpebre corazzate, con scudi veri e propri che le proteggevano. Si pensa che quando subivano un attacco questi invece di fuggire si accovacciassero, avvicinando le zampe anteriori alle posteriori, proteggendo cosą¬ la testa. Naturalmente non erano di coprirla interamente come fanno le tartarughe, non avendo un guscio. Questa tattica difensiva non era perņ usata da tutti gli ankylosauri, non tutti rimanevano passivi, alcuni specie erano fornite di pericolosissime code. Gli ankylosauri erano divisi in due categorie, quelle munite di spesse corazze, e quella dei nodosauri, che come tattica usavano l'accovacciamento. Gli ankilosauridi non rinunciarono alla lotta contro l'agressore, e sferravano pericolosissimi colpi di coda, che all'estremitą solitamente aveva placche ossee con punte. Un colpo simile era in grado di tramortire un terapode o addirittura spezzargli le gambe.

corazza ankylosaurus


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