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Mesa Verde

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Nel 1540 Francisco Vasquez De Coronado, un conquistador spagnolo, si recò alla volta del New Mexico attuale alla ricerca delle Sette Città  di Cibola, un paese leggendario come il più famoso Eldorado, e al pari di questo con le strade interamente ricoperte d'oro. Anni prima un altro conquistador, Marcos De Niza, aveva tentato, senza aver successo, l'impresa, dopo essere venuto a conoscenza delle città  di Cibola durante la spedizione del Narvaez, che risultò poi una vera disfatta. Anche De Coronado, come il suo collega, da cui peraltro aveva saputo dell'esistenza di Cibola, non riuscଠmai a trovare il leggendario paese, ma scoprଠinvece altre città , altrettanto stupende, che da allora in poi vennero però anch'esse denominate Cibola.

Si tratta di una serie di città , edificate intorno all'anno 1000 d.C. dagli Indiani Anasazi nei territori di Mesa Verde (nell'attuale Colorado) e di Chaco Canyon (nell'attuale New Mexico). Queste città  però subirono, dopo la scoperta di De Coronado, un secondo oblio, fin quando nel 1888 esse non furono riscoperte.

La città  di Mesa Verde è, come quella di Petra, interamente ricavata nella parete rocciosa, costituita da circa duecento abitazioni che presentano la particolarità  di avere una sola stanza per piano fino ad un'altezza di quattro piani.

Assieme alle abitazioni sono state ritrovate anche altre costruzioni (per la precisione 37), molto particolari, che gli indiani chiamavano kivas. Queste sono costruzioni a pianta circolare, che originariamente erano coperte da un tetto di legno, il quale permetteva di far fuoriuscire dalla costruzione il fumo prodotto durante particolari cerimonie religiose. I kivas infatti costituivano per gli Indiani Anasazi una sorta di strumenti attraverso i quali trarre e controllare l'energia vitale della terra che fuoriusciva dal sipapu, nient'altro che un buco circolare scavato nel suolo.

Attorno al 1100, però, un lungo periodo di siccità  portò gli Anasazi a costruire nuovi kivas allo scopo di invocare gli spiriti della pioggia, quando essi però si accorsero che gli spiriti non rispondevano furono costretti, per la loro stessa sopravvivenza ad abbandonare la città .


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