Reincarnazione

"Lasciate che raggiunga i suoi discendenti, che indossi una nuova vita...lasciate che si riunisca a un corpo". Da un brano dei Veda, i piu' antichi testi della letteratura indiana, apprendiamo il concetto di reincarnazione. I paesi asiatici non musulmani accettano senza alcuna riserva l'idea della reincarnazione, totalmente integrata anche con gli aspetti piu' moderni della loro cultura.Scienziati all'avanguardia nel progresso tecnologico, che hanno addirittura lanciato nello spazio i satelliti indiani, sostengono fermamente tale tesi. Gli indu' e i buddhisti sono certi che ogni individuo sia un essere eterno, un frammento dell'Uno, che continua a vivere, secolo dopo secolo, in un corpo sempre nuovo. L'umanita' e' avvinta in eterno al ciclo delle esistenze e puo' sfuggirvi soltanto con la Illuminazione, lo scopo piu' alto cui un uomo possa aspirare. Le esistenze che si susseguono sono migliori o peggiori a seconda della qualita' del nostro karma, che significa "azione".

Il karma e' determinato dalle azioni passate, e' cioe' il risultato del male e del bene, rispetto allo spirito, che si e' fatto nelle precedenti esistenze; ed e' in base ad esso che ogni persona viene premiata o punita dalla sua nuova nascita con una forma piu' o meno evoluta. Dunque la eternita' della vita si contrappone alla transitorieta' della esistenza. Dal prossimo mercoledi' riporteremo delle testimonianze davvero interessanti !

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