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L'arte della divinazione / maghi

L'arte della divinazione

Sin dai tempi più antichi, una specialità  dei maghi era quella di "divinare", cioè predire o scoprire eventi sconosciuti, in genere con l'aiuto di presunte forze soprannaturali. L'indovino poteva fornire una risposta alle domande del cliente, oppure indicargli una scelta o decisione vantaggiosa. In genere faceva parte del suo repertorio anche la capacità  di predire il futuro e di vedere nel passato. E lo stesso si può dire degli indovini del nostro tempo, anche se costoro magari diranno che la loro non è magia ma un'arte o scienza. Un metodo molto particolare di divinazione venne usato da una strega del Devon, in Inghilterra. Mentre la candela si consumava, la strega rispondeva alle domande dei suoi clienti interpretando il modo in cui gli spilli cadevano nel recipiente di latta. La storia ha tramandato il nome di un gran numero di streghe e maghi famosi, sia buoni che cattivi, dall'antichità  fino ai nostri giorni. Molti di questi personaggi storici sostenevano di possedere poteri magici e altre straordinarie capacità , e spesso si conquistarono la fama compiendo atti stupefacenti (almeno stando alle leggende).

Era raro, tuttavia, che questi grandi personaggi venissero etichettati come streghe o maghi; in genere tanto loro quanto i loro seguaci e ammiratori preferivano usare termini come mistico o indovino. Ma non tutti erano fortunati, ad esempio la duchessa di Bretagna Giovanna di Navarra (1370-1437), moglie di Enrico IV d'Inghilterra... mentre Enrico era in Francia a combattere, i nemici di corte accusarono la regina di pratiche magiche ai danni del re. Giovanna fu arrestata e imprigionata per molti anni, ma per fortuna (piu' tardi) fu perdonata e rimessa al trono. Spesso nei film e nei romanzi, i maghi sembrano in grado di operare potenti magie con una sola parola, o lo schiocco delle dita, o di un tocco di bacchetta. Ma nelle pratiche magiche reali c'è di solito molto di più di queste semplici azioni. Gran parte del lavoro delle streghe e dei maghi è "MAGIA RITUALE", in cui il potere viene concentrato e indirizzato mediante riti o cerimonie, che possono essere brevi e semplici per piccoli incantesimi, ma lunghi e complessi per altri scopi forse più ambiziosi... La maggior parte dei riti è una combinazione di diversi elementi, fra cui ripetizione di parole o suoni speciali, cantilene e successioni coreografiche di movimenti. In genere richiedono anche l'uso di numerosi arnesi o strumenti (ogni mago ha i suoi). A volte questi oggetti sono strani ma spesso sono di uso comune.


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