Funghi, consigli dal ministero della salute

La stagione autunnale è molto indicata per la raccolta dei funghi, è in questo periodo che la raccolta e il consumo di queste prelibatezze ha il suo massimo picco, soprattutto perché con l'occasione di una passeggiata nei boschi o in campagna se ne trovano molti. Purtroppo in determinate situazioni, dei funghi apparentemente innocui, possono essere molto tossici se non addirittura velenosi.

Dopo alcuni casi d'intossicazione causati dall'aver mangiato dei funghi velenosi, il ministero della Salute ha invitato tutti i cittadini a porre molta attenzione, per questo motivo attraverso un comunicato ha voluto evidenziare alcune regole basilari per un corretto consumo dei funghi.

Spesso i sintomi causati da un'intossicazione provocata da funghi velenosi è simile ai sintomi influenzali, una situazione che porta erroneamente a curarli come tali e si genera di conseguenza un pericoloso ritardo sulle cure che invece avrebbero effettivamente curato la persona colpita.

Di seguito riportiamo i cinque consigli dati dal ministero della Salute affinché si possano consumare dei funghi in piena sicurezza.

1. Il primo consiglio, che dovrebbero seguire in particolar modo quelle persone che raccolgono funghi in campagna o nei boschi, è quello di non consumarli se prima non sono stati fatti controllare da un micologo, un sperto che riconosce e controlla i funghi epigei freschi e conservati, nell'ambito di strutture pubbliche (ispettorato micologico delle ASL) o private (responsabile del controllo nella filiera produttiva).
   
   
2. E' sempre bene consumare funghi ben cotti.
   
   
3. Bisognerebbe evitare di far consumare funghi a persone affette da particolari patologie, donne in gravidanza e bambini.
   
   
4. Nel caso in cui dopo aver consumato dei funghi si presentassero sintomi come dolori addominali, vomito e diarrea o altra sintomatologia, bisogna contattare il prima possibile il proprio medico di base, se ci si trova lontani meglio andare al pronto soccorso più vicino o in un Centro Antiveleni (CAV).
   
   
5. Quando ci si reca al pronto soccorso in seguito alla comparsa dei sintomi sopraccitati (vomito, diarrea o altra sintomatologia), portate con voi eventuali resti dei funghi che avete appena mangiato, nel caso non ce ne siano più vanno bene anche eventuali resti di pulizia del piatto.

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