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Gli uomini italiani vivono meglio e più a lungo - Salute: Rispetto al passato gli uomini italiani hanno migliorato il proprio stile di vita ponendo maggiore attenzione all'alimentazione e la salute

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Gli uomini italiani vivono meglio e più a lungo

Gli uomini italiani vivono meglio e più a lungo

Rispetto al passato gli uomini italiani hanno migliorato il proprio stile di vita ponendo maggiore attenzione all'alimentazione e la salute, grazie queste nuove abitudini, nel triennio dal 1998 al 2001, le aspettative di vita sono cresciute di 2,1 anni, le donne hanno guadagnato invece solo 1,6 anni.

Questi dati sono emersi in una conferenza tenutasi presso il Policlinico Gemelli di Roma durante la quale è stato presentato il "Terzo Rapporto Osservasalute 2005". Gli aspetti inerenti le aspettative di vita sono solo una minima parte di quello che si può trovare sulle 382 pagine che consentono di avere una visone globale sulla salute e la qualità dell'assistenza sanitaria delle varie regioni italiane.

Le aspettative di vita continuano a crescere per entrambi i sessi, gli uomini italiani arrivano mediamente a un'età di 76,5 anni le donne vivono invece sei anni in più arrivando a 82,5 anni. Walter Ricciardi, direttore dell'Istituto di igiene dell'Università cattolica romana e direttore dell'Osservatorio nazionale sulla salute nelle regioni italiane, spiega che sempre più uomini scelgono una vita più salutare evitando le sigarette e, soprattutto al nord, praticando più attività fisica rispetto al passato.

Al contrario, gli stili di vita delle donne si stanno uniformando a quelli degli uomini, in alcuni casi si evidenziano addirittura dei comportamenti poco sani come il fumo, scarsa attività fisica, e un'alimentazione scorretta. Se a questo si aggiunge che in certe situazioni, in prevalenza al sud, non c'è abbastanza prevenzione dei tumori del seno e dell'utero, i fattori che possono portare a una riduzione delle aspettative di vita sono molteplici.

Il divario fra le varie aree d'Italia delle donne che si sottopongono a screening per la prevenzione dei tumori è notevole, al sud le statistiche parlano del 6-10 percento delle donne, al centro si arriva intorno al 40-50 percento mentre al nord si arriva addirittura al 60-70 percento, dei valori molto elevati se paragonati al sud. I dati evidenziano comunque che c'è ancora molto da fare per sensibilizzare le donne alla prevenzione e per migliorare e potenziare le strutture sanitarie dove svolgere tali analisi.

Se quindi le aspettative di vita sono in continua crescita per entrambi i sessi, è da evidenziare la diminuzione del divario fra le due date, dagli anni novanta a oggi gli uomini hanno guadagnato in proporzione mezzo anno in più di vita.


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