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Risarcimento per danni da fumo - Salute: La Philip Morris dovrà risarcire una vedova americana, Mayola Williams, con la ragguardevole cifra di 79,5 milioni di dollari.

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Risarcimento per danni da fumo

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La Philip Morris dovrà risarcire una vedova americana, Mayola Williams, con la ragguardevole cifra di 79,5 milioni di dollari. La Corte Suprema dello Stato dell'Oregon ha confermato la condanna inflitta alla multinazionale del tabacco in seguito alla morte per cancro del marito della donna avvenuta nel 1997.

La notizia, comparsa sulle pagine del Wall Street Journal, potrebbe motivare numerose persone nell'intentare causa contro la Philip Morris, l'azienda ha però annunciato che farà ricorso alla Suprema Corte degli Stati Uniti in quanto giudica la sentenza troppo punitiva.

Mayola, qualche anno fa iniziò una causa contro la Philip Morris, accusandola di negligenza e frode, il marito morì in seguito a un tumore ai polmoni causato dalle sigarette. Bisogna però specificare che il risarcimento riconosciuto è relativo solo all'imputazione del reato di frode e negligenza e non per la morte causata dal cancro.

In passato la multinazionale del tabacco ha condotto diverse campagne per minimizzare i possibili danni che il fumo poteva arrecare alla salute, per questo motivo la corte, considerando il comportamento della Philip Morris riprovevole, ha ritenuto più che giusto il risarcimenti riconosciuto alla vedova.

In seguito a queste vicende il titolo dell'Altria, che fa capo alla multinazionale del tabacco, ha perso quasi il 2%. Ora non rimane che aspettare un eventuale responso relativo al ricorso alla Suprema Corte degli Stati Uniti, sempre che nel frattempo non si incrementino le denunce individuali in altri stati.


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