UniversONline.it

Astronomia : Pianeta nascosto da Vega - Gli ammassi di polveri di Vega potrebbero rivelare un pianeta nascosto - Vega ci appare cosą¬ luminoso perchč si trova molto vicino a noi, a soli 25...

Continua
Universonline su Facebook

Gli ammassi di polveri di Vega potrebbero rivelare un pianeta nascosto

Pianeta nascosto da Vega

Persino chi osserva il cielo solo per diletto ha familiaritą  con Vega. La stella č la quinta pił brillante nel cielo, con la sua magnitudine zero, č il gioiello della costellazione della Lira, e il vertice del cosiddetto Triangolo d'Estate. Ora pare che Vega abbia un altro motivo per accrescere la sua fama: le prove dell'esistenza di un pianeta gigante che le orbita intorno.

Vega ci appare cosą¬ luminoso perchč si trova molto vicino a noi, a soli 25 anni luce, e perchč č pił grande e caldo del nostro Sole, rispetto al quale emette una luce 50 volte superiore.

Circa vent'anni fa gli astronomi hanno rilevato nello spettro infrarosso le prove della presenza intorno alla stella di una nube fredda di polveri. Nel 1998 ulteriori osservazioni hanno mostrato i segni di una struttura nelle polveri.

Ora due squadre di astronomi hanno annunciato che le polveri che circondano Vega sono almeno in parte riunite in grandi raggruppamenti, con una forma caratteristica tale da suggerire l'influenza gravitazionale di un pianeta gigante orbitante intorno alla stella secondo un'orbita eccentrica.

Le due squadre hanno compiuto separatamente le osservazioni utilizzando due telescopi distanti mezzo mondo l'uno dall'altro. Il primo gruppo, guidato da by David Koerner dell'Universitą  della Pennsylvania, ha utilizzato l'Owens Valley Radio Observatory. Il secondo, condotto da David Wilner dell'Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics, ha fatto uso dell'Interferometro di Plateau de Bure nelle Alpi francesi per determinare i due gruppi nella polvere che circonda la stella situate ad una distanza tra le 60 e le 75 unitą  astronomiche dalla stella.

Secondo Wilner, le loro caratteristiche sono spiegabili con la presenza di un pianeta di massa simile a Giove orbitante intorno alla stella. I raggruppamenti, sostiene lo studioso, sono intrappolati in risonanza da un pianeta". Koerner aggiunge osservazioni come queste "stanno cominciando a cambiare il paradigma di ciņ che significa essere un dsco".

Mentre non č stato avvisto alcun pianeta, i modelli di Wilner e dei colleghi suggeriscono che il semiasse maggiore della sua orbita sia all'incirca di 30 UA (30 volte la distanza tra Terra e Sole). Le simulazioni pongono inoltre un limite massimo alla sua massa. "Se il pianeta avesse una massa superiore di trenta volte di quella di Giove, Le regioni di polveri si sovrapporrebbero e la risonanza verrebbe distrutta", spiega Marc Kuchner, un teorico della squadra di Wilner.


Condividi questa pagina

Invia pagina

Ti potrebbe interessare anche:

Cerca nel sito

Se non hai trovato quello che ti serve, o vuoi maggiori informazioni, utilizza il motore di ricerca

Seguici sui Social Network

Universonline su Facebook