UniversONline.it

Saccarina: ancora potenzialmente dannosa - La saccarina, il dolcificante ipocalorico artificiale, è ora addirittura sospettata di provocare il cancro

Continua
Universonline su Facebook

Saccarina: ancora potenzialmente dannosa

Saccarina

Dopo aver rischiato di essere bandita dalle nostre tavole perché sospettata di provocare danni alla salute, la saccarina, il dolcificante ipocalorico artificiale, è ora addirittura sospettata di provocare il cancro. Negli Stati Uniti, un manifesto consultivo del National Toxicology Program (NTP) suggeriva l'inserimento della saccarina nel Report on Carcinogens, che già dal 1981 schedava la sostanza come "precursice del cancro dell'uomo". La saccarina è finita in lista dopo gli studi che, negli anni settanta, hanno mostrato che la sostanza poteva causare del cancro della vescica nei topi maschi. Al momento, la rilevanza di questi studi è stata presa in considerazione dai gruppi ndustriali e da alcuni scienziati, che hanno reclamato per il fatto che i ratti fossero nutriti con l'equivalente per un uomo di migliaia di lattine di soda dietetica, e hanno fatto notare che gli studi effettuati su persone che utilizzano dolcificanti dietetici non hanno rivelato alcun rischio di cancro. Dopo aver considerato sia questo fatto che il risultato di nuovi studi, che indicano che il tumore alla vescica dei topi si sviluppa solo in seguito alle particolari condizioni dell'urina dei ratti, due commissioni scientifiche dell'NTP hanno suggerito la rimozione della saccarina dalle liste dei prodotti a rischio. Eppure, con un risultato di quattro voti a tre, è stato deciso di mantenere la saccarina nella lista. L'NTP si è riferito agli studi epidemiologici del National Institute of Environmental Health Sciences, organo con cui esso interagisce. Da notare anche che in gran parte degli studi sui ratti, i dosaggi di saccarina non erano così elevati come invece si sosteneva negli anni settanta.


Condividi questa pagina

Invia pagina

Ti potrebbe interessare anche:

Cerca nel sito

Se non hai trovato quello che ti serve, o vuoi maggiori informazioni, utilizza il motore di ricerca

Seguici sui Social Network

Universonline su Facebook