L'anello mancante !!!

Gli scienziati che lavorano a circa 250 chilometri a nord-est di Nairobi, nel distretto Baringo del Kenya, hanno ritrovato i resti di quello che sembra essere la più antica creatura umanoide mai dissotterrata. La Rift Valley dell'Africa equatoriale, questo il nome del luogo dove è avvenuto il ritrovamento, si considera essere stato il crogiolo dell'uomo; qui sono stati ritrovati i più antichi fossili dei nostri progenitori. Nel riportare la notizia alla stampa, gli studiosi hanno riferito che le ossa sono state datate almeno sei milioni di anni, cioè almeno un milione e mezzo di anni più antiche del fossile etiopico che, fino a poco tempo fa, rappresentava il nostro più arcaico progenitore. I ricercatori, un gruppo francese e keniota, hanno trovato, nell'ottobre dello scorso anno, i primi resti di un nuovo umanoide, che è stato soprannominato Millennium Man (uomo del millennio). Durante lo scavo erano stati trovati resti appartenenti ad almeno cinque individui. "Non solo questo ritrovamento si è rivelato più antico di qualsiasi altro conosciuto", riferisce Martin Pickford, membro della squadra e studioso del College di Francia, "esso si trova anche ad uno stadio di evoluzione più avanzato". Per quanto il suo aspetto possa apparire scimmiesco, le sue dimensioni erano peraltro simili a quelle di uno scimpanzé, molti tratti fisici lo accomunano a noi. Tra le caratteristiche peculiari di questo ominide vi sono le ossa degli arti superiori, che suggeriscono che questa creatura camminasse eretta, e la sua dentatura: i suoi canini di piccole dimensioni e i grossi molari sono simili ai nostri. Il modo in cui questo proto-umano si ricollega agli altri membri antichi della famiglia degli ominidi, comunque, rimane ancora da vedere.

In base alla nuova scoperta gli studiosi hanno dovuto riconsiderare tutti i precedenti ritrovamenti fossili e ridisegnare il nostro albero genealogico. Razze come il famoso australopitecus potrebbero ora essere posizionate su un ramo in seguito estintosi. In base a queste teorie la nuova razza potrebbe costituire il cosiddetto "anello mancante" capace di legare l'uomo ai suoi più antichi progenitori animali.

Per ora i ricercatori pensano di pubblicare i resoconti delle loro iniziali scoperte e di continuare con gli scavi. "Sono sicuro che ci sia ancora molto li sotto", afferma Pickford, "forse qualcosa di persino più antico".

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