Farmaco: Traflash

Confezione: 50 mg 20 Compresse orodispersibili

Casa farmaceutica: Meda Pharma S.p.A.

Classe farmaceutica: A

Ricetta Traflash: RNR - medicinale soggetto a ricetta medica da rinnovare di volta in volta

ATC: N02AX02

Principio attivo Traflash: Tramadolo (cloridrato)

Gruppo terapeutico: Analgesici oppioidi

Scadenza Traflash: n.d.

Temperatura di conservazione: n.d.

Indicazioni terapeutiche / effetti Traflash (50 mg 20 Compresse orodispersibili )

Trattamento del dolore da moderato a grave.

Posologia / dosaggio Traflash (50 mg 20 Compresse orodispersibili )

Adattare la dose in base all’intensità del dolore ed alla risposta clinica del paziente. Adulti e adolescenti di 12 anni e oltre: dolore acuto: dose iniziale di 50-100 mg a seconda dell’intensità del dolore, che può essere seguita da dosi di 50 o 100 mg con frequenza non superiore a una ogni quattro ore. Non superare la dose totale giornaliera di 400 mg salvo circostanze cliniche particolari. Dolore associato a condizioni croniche: dose iniziale di 50 mg, che va successivamente aggiustata in base all’intensità del dolore, seguita se necessario da una dose di 50 -100 mg ogni 6 ore. Somministrare la dose più bassa che permette un efficace controllo del dolore. Non superare la dose totale giornaliera di 400 mg salvo circostanze cliniche particolari. La necessità di un trattamento continuato deve essere verificata a intervalli regolari poichè sono stati riportati casi di dipendenza e sintomi di astinenza. Anziani: la dose è uguale a quella per gli adulti, considerare che oltre i 75 anni l’emivita del tramadolo risulta prolungata dopo somministrazione orale. Valutare un aggiustamento del dosaggio o un aumento dell’intervallo tra le somministrazioni. Insufficienza renale/dialisi: l’eliminazione del tramadolo può risultare prolungata. Deve essere utilizzato il normale dosaggio iniziale. Per i pazienti con ClCr < 30 ml/min, aumentare a 12 ore l’intervallo tra le somministrazioni. Poichè il tramadolo è eliminato molto lentamente dall’emodialisi o dall’emofiltrazione, di solito non è necessaria la somministrazione post-dialisi per mantenere l’analgesia. Insufficienza epatica: l’eliminazione del tramadolo può risultare prolungata, utilizzare il normale dosaggio iniziale ma aumentare a 12 ore l’intervallo tra le somministrazioni e se necessario ridurre la dose. La compressa va sciolta rapidamente in bocca o in acqua, indipendentemente dai pasti.

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