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Farmaco: Ranitidina Rat | Bugiardino n. 10727 - Foglietto illustrativo n. 10727 - Farmaco Ranitidina Rat: ricetta, principio attivo, prezzo, effetti e dosaggio [Confezione: 150 mg 20 Compresse ]

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Farmaco: Ranitidina Rat

Farmaco: Ranitidina Rat | Bugiardino n. 10727

Confezione: 150 mg 20 Compresse

Casa farmaceutica: Ratiopharm Italia S.r.l.

Classe farmaceutica: A

Ricetta Ranitidina Rat: RR - medicinale soggetto a prescrizione medica

ATC: A02BA02

Principio attivo Ranitidina Rat: Ranitidina cloridrato (FU)

Gruppo terapeutico: Antiulcera

Scadenza Ranitidina Rat: 24 mesi

Temperatura di conservazione: Non superiore a +25°

Indicazioni terapeutiche / effetti Ranitidina Rat (150 mg 20 Compresse )

Trattamento di patologie del tratto gastrointestinale superiore, quando associate ad una riduzione della secrezione acida gastrica. 150 mg e 300 mg: ulcera duodenale, ulcera gastrica benigna, esofagite da reflusso, sindrome di Zollinger-Ellison. 150 mg: trattamento a lungo termine dell’ulcera duodenale e ulcera gastrica benigna per la prevenzione delle recidive. Il trattamento a lungo termine è indicato in pazienti con una storia di ulcera recidivante.

Posologia / dosaggio Ranitidina Rat (150 mg 20 Compresse )

Per gli adulti con funzionalità renale normale, si raccomanda di seguire le seguenti indicazioni: 150 mg: ulcera duodenale e ulcera gastrica benigna: 2 compresse (= 300 mg di ranitidina) dopo cena o la sera prima di coricarsi. In alternativa 1 compressa (= 150 mg di ranitidina) 2 volte al giorno, alla mattina e alla sera. Un periodo di trattamento di 4 settimane è in grado di guarire la maggior parte delle ulcere. Nei casi sporadici, in cui l’ulcera non sia completamente guarita dopo un trattamento di 4 settimane, è necessario protrarre il trattamento per altre 4 settimane alla stessa dose. Nei pazienti che hanno risposto positivamente a questo trattamento a breve termine, e in particolare nei pazienti con precedenti di ulcera recidivante, può essere necessario continuare il trattamento fino a 12 mesi, con la somministrazione di 1 compressa (= 150 mg di ranitidina) al giorno, prima di coricarsi, per la profilassi delle recidive. I pazienti devono essere sottoposti a regolari esami endoscopici. Esofagite da reflusso: 2 compresse (= 300 mg di ranitidina) dopo cena o la sera prima di coricarsi, in alternativa 1 compressa (= 150 mg di ranitidina) 2 volte al giorno, la mattina e la sera, per un periodo di 8 settimane (se necessario fino a 12 settimane). Pazienti con secrezione acida gastrica elevata per es. sindrome di Zollinger-Ellison: la dose iniziale deve essere di 1 compressa (=150 mg di ranitidina) 3 volte al giorno (= 450 mg di ranitidina/die). Se necessario, la dose giornaliera può essere aumentata fino a 4-6 compresse (= 600-900 mg di ranitidina al giorno). Se i valori della secrezione gastrica lo rendono necessario, i pazienti possono essere stabilizzati con dosaggi più elevati. Sono stati somministrati dosaggi giornalieri fino a 6 g di ranitidina. Le dosi possono essere somministrate indipendentemente dai pasti. Bambini oltre 12 anni di età: il trattamento con la ranitidina non è raccomandato in questo gruppo di pazienti. La ranitidina deve essere somministrata solo nei casi di assoluta necessità e solo per trattamenti a breve termine. La dose giornaliera è di 2 mg di ranitidina/kg peso corporeo 2 volte al giorno, per un massimo di 300 mg di ranitidina al giorno, in 2 singole dosi. 300 mg: ulcera duodenale e ulcera gastrica benigna: 1 compressa (= 300 mg di ranitidina) dopo cena o la sera prima di coricarsi. Un periodo di trattamento di 4 settimane è in grado di guarire la maggior parte delle ulcere. Nei casi sporadici in cui l’ulcera non sia completamente guarita dopo un trattamento di 4 settimane, è necessario protrarre la terapia per altre 4 settimane alla stessa dose. Esofagite da reflusso: 1 compressa (= 300 mg di ranitidina) dopo cena o la sera prima di coricarsi. La terapia può proseguire fino a 8 settimane o, se necessario, fino a 12 settimane. Pazienti con secrezione acida gastrica elevata per es. sindrome di Zollinger-Ellison: la dose iniziale deve essere di 1 compressa da 150 mg 3 volte al giorno (= 450 mg di ranitidina/die). Se necessario, la dose giornaliera può essere aumentata a 2-3 compresse 300 mg (= 600-900 mg di ranitidina al giorno). Se i valori della secrezione gastrica lo rendono necessario, i pazienti possono essere stabilizzati con dosaggi più elevati. Sono stati somministrati dosaggi giornalieri fino a 6 g di ranitidina. Le dosi possono essere somministrate indipendentemente dai pasti. Bambini oltre 12 anni di età: il trattamento con la ranitidina non è raccomandato in questo gruppo di pazienti. La ranitidina deve essere somministrata solo nei casi di assoluta necessità e solo per trattamenti a breve termine. La dose giornaliera è di 2 mg di ranitidina/kg peso corporeo 2 volte al giorno, per un massimo di 300 mg di ranitidina al giorno, in 2 singole dosi. A questo scopo sono disponibili compresse da 150 mg di ranitidina. 150 mg e 300 mg: guida al dosaggio in pazienti con compromissione della funzionalità renale: si raccomandano i dosaggi riportati nel RCP, in funzione della ClCr (ml/min) o del livello sierico della creatinina (mg/100 ml). La ranitidina viene eliminata tramite dialisi. L’emodialisi riduce i livelli di ranitidina nel sangue. Pertanto, i pazienti sottoposti a dialisi devono assumere le dosi sopra descritte di ranitidina al termine della dialisi. Le compresse devono essere deglutite intere con una quantità sufficiente di liquido.


Elenco farmaci: indice medicinali in ordine alfabetico



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