Farmaco: Quark

Confezione: 5 mg 14 Compresse divisibili

Casa farmaceutica: Polifarma S.p.A.

Classe farmaceutica: A

Ricetta Quark: RR - medicinale soggetto a prescrizione medica

ATC: C09AA05

Principio attivo Quark: Ramipril (FU) (DC.IT)

Gruppo terapeutico: ACE inibitori

Scadenza Quark: 36 mesi

Temperatura di conservazione: n.d.

Indicazioni terapeutiche / effetti Quark (5 mg 14 Compresse divisibili )

Ipertensione arteriosa. Insufficienza cardiaca congestizia. Postumi dell’infarto miocardico acuto in pazienti con segni e sintomi di insufficienza cardiaca congestizia. Nefropatia conclamata in soggetti non diabetici. Rallenta la velocità di progressione dell’insufficienza renale e dello sviluppo di insufficienza renale terminale che necessita di dialisi e trapianto renale. Complicazioni renali da diabete mellito: riduzione del tasso di escrezione urinaria di albumina in pazienti affetti da diabete mellito con microalbuminuria. Riduzione di mortalità e morbilità cardiovascolare in pazienti con documentato alto rischio cardiovascolare.

Posologia / dosaggio Quark (5 mg 14 Compresse divisibili )

Deglutire le compresse con adeguata quantità di liquido prima, durante o dopo il pasto. Durata del trattamento: Secondo prescrizione medica. ; in genere a lungo termine.
Trattamento dell’ipertensione: 1 volta al dì iniziando con una dose di 2,5 mg; se necessario la dose può essere raddoppiata a intervalli di 2-3 settimane. Dose usuale di mantenimento: 2,5-5 mg die; dose massima: 10 mg die. Insufficienza renale moderata (ClCr 50-20 ml/min/1,73 m² di superficie corporea): ridurre la dose iniziale a 1,25 mg; dose massima: 5 mg die; se non è possibile accertare la ClCr, calcolarla sulla base della creatininemia usando l’equazione di Cockroft: ClCr = peso corporeo (kg) x (140 - (età in anni) diviso 72 x creatininemia (mg/dl); per le donne moltiplicare il risultato per 0,85. Alterazione del bilancio idroelettrolitico, ipertensione grave e concomitante insufficienza cardiaca, rischio particolare in caso di una reazione ipotensiva (stenosi coronarica o carotidea): dose iniziale consigliata: 1,25 mg. Nei pazienti già in terapia diuretica, occasionalmente dopo la dose iniziale di ramipril si può avere ipotensione sintomatica; per ridurre tale eventualità bisognerebbe, se possibile, sospendere il diuretico 2-3 giorni o più, a seconda della sua durata d’azione, prima di iniziare la terapia con ramipril, o quanto meno diminuirne la posologia (Secondo prescrizione medica. ); in questi pazienti la dose iniziale giornaliera di ramipril è generalmente di 1,25 mg. Ridotta funzionalità epatica: Secondo prescrizione medica. ; la risposta al trattamento può essere sia ridotta sia aumentata; dose massima giornaliera: 2,5 mg. Trattamento dell’insufficienza cardiaca congestizia: dose iniziale raccomandata: 1,25 mg 1 volta al dì; in base alla risposta la dose può essere aumentata (si raccomanda di raddoppiare la dose in 1 o 2 settimane); dosi di 2,5 mg o superiori possono essere assunte in 1 volta sola o suddivise in 2 volte al dì. Dose massima: 10 mg die. Insufficienza renale moderata (ClCr 50-20 ml/min/1,73 m² di superficie corporea): ridurre la dose iniziale a 1,25 mg; dose massima: 5 mg die; nei pazienti già in terapia diuretica, occasionalmente dopo la dose iniziale di ramipril si può avere ipotensione sintomatica; per ridurre tale eventualità bisognerebbe, se possibile, sospendere il diuretico 2-3 giorni o più, a seconda della sua durata d’azione, prima di iniziare la terapia con ramipril, o quanto meno diminuirne la posologia (Secondo prescrizione medica. ); in questi pazienti la dose iniziale giornaliera di ramipril è generalmente di 1,25 mg. Ridotta funzionalità epatica: Secondo prescrizione medica. ; la risposta al trattamento può essere sia ridotta sia aumentata; dose massima giornaliera: 2,5 mg. Trattamento dopo infarto del miocardio acuto: dose iniziale raccomandata: 5 mg al dì da suddividere in 2 somministrazioni di 2,5 mg ciascuna (mattino e sera); se la dose iniziale non è tollerata si consiglia la somministrazione di 1,25 mg 2 volte al dì per 2 giorni; in base alla risposta del paziente, la dose iniziale può essere aumentata fino a 10 mg al dì in 2 assunzioni (si raccomanda di raddoppiare la dose a intervalli di 1-3 giorni), successivamente la dose giornaliera può essere assunta in 1 volta; dose massima: 10 mg die. Non vi è ancora sufficiente esperienza nel trattamento di pazienti con insufficienza cardiaca grave (grado IV NYHA) subito dopo infarto del miocardio; nel caso si decidesse di trattare questi pazienti si raccomanda di iniziare la terapia con la dose più bassa possibile (1,25 mg 1 volta al dì) e che l’aumento del dosaggio venga fatto solo con particolare prudenza. Insufficienza renale moderata (ClCr 50-20 ml/min/1,73 m² di superficie corporea): ridurre la dose iniziale a 1,25 mg; dose massima: 5 mg die. Nei pazienti già in terapia diuretica, occasionalmente dopo la dose iniziale di ramipril si può avere ipotensione sintomatica; per ridurre tale eventualità bisognerebbe, se possibile, sospendere il diuretico 2-3 giorni o più, a seconda della sua durata d’azione, prima di iniziare la terapia con ramipril, o quanto meno diminuirne la posologia (Secondo prescrizione medica. ); in questi pazienti la dose iniziale giornaliera di ramipril è generalmente di 1,25 mg. Ridotta funzionalità epatica: Secondo prescrizione medica. ; la risposta al trattamento può essere sia ridotta sia aumentata; dose massima giornaliera: 2,5 mg. Trattamento della nefropatia conclamata di origine non diabetica e diabetica: dose iniziale raccomandata: 1,25 mg 1 volta al dì; in base alla tollerabilità, la dose può essere incrementata (si raccomanda di raddoppiarla a intervalli di 2-3 settimane). Dose consigliata: 5 mg die. Pazienti pretrattati con diuretici: prendere in considerazione l’interruzione del trattamento con diuretici almeno 2-3 giorni prima dell’inizio del trattamento con ramipril o almeno la riduzione della dose in relazione alla durata dell’attività del diuretico. Ridotta funzionalità epatica: Secondo prescrizione medica. ; la risposta al trattamento può essere sia ridotta sia aumentata; dose massima giornaliera: 2,5 mg. Riduzione di mortalità e morbilità cardiovascolare in pazienti con documentato alto rischio cardiovascolare: dose consigliata: 10 mg die da assumersi in un’unica somministrazione; dose da raggiungere dopo un periodo iniziale di trattamento di 2,5 mg per 1 settimana e 5 mg per 3 settimane.

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