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Farmaco: Novonorm | Bugiardino n. 09318 - Foglietto illustrativo n. 09318 - Farmaco Novonorm: ricetta, principio attivo, prezzo, effetti e dosaggio [Confezione: 90 Compresse 0,5 mg ]

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Farmaco: Novonorm

Farmaco: Novonorm | Bugiardino n. 09318

Confezione: 90 Compresse 0,5 mg

Casa farmaceutica: Novo Nordisk Farmaceutici S.p.A.

Classe farmaceutica: A

Ricetta Novonorm: RR - medicinale soggetto a prescrizione medica

ATC: A10BX02

Principio attivo Novonorm: Repaglinide

Gruppo terapeutico: Ipoglicemizzanti

Scadenza Novonorm: 60 mesi

Temperatura di conservazione: n.d.

Indicazioni terapeutiche / effetti Novonorm ( 90 Compresse 0,5 mg )

Repaglinide è indicata per i pazienti con diabete tipo 2 (diabete mellito non insulinodipendente - NIDDM) la cui iperglicemia non può essere controllata in maniera soddisfacente tramite dieta ed esercizio fisico; la repaglinide è indicata anche in combinazione con metformina nei diabetici tipo 2 che non sono controllati in maniera soddisfacente con la sola metformina; il trattamento deve essere iniziato in aggiunta alla dieta e all’esercizio fisico per ridurre i livelli di glicemia correlati ai pasti.

Posologia / dosaggio Novonorm ( 90 Compresse 0,5 mg )

La repaglinide va somministrata prima dei pasti e va dosata individualmente al fine di ottimizzare il controllo della glicemia; il medico curante deve controllare periodicamente la glicemia per stabilire la dose minima efficace per il singolo paziente, in aggiunta al normale automonitoraggio domiciliare della glicemia e/o della glicosuria effettuato dal paziente stesso; per controllare la risposta terapeutica possono essere utilizzati anche i livelli di emoglobina glicosilata; è necessario effettuare il controllo periodico della glicemia per individuare i casi nei quali non sia stata raggiunta una adeguata riduzione dei livelli glicemici nonostante la somministrazione di dosi massimali di farmaco (fallimento primario); e per individuare i casi nei quali si ha una perdita della capacità di controllare adeguatamente la glicemia dopo un primo periodo in cui il farmaco è stato efficace (fallimento secondario); la somministrazione di repaglinide per un breve periodo può essere sufficiente in caso di perdita transitoria del controllo della glicemia nei diabetici tipo 2 normalmente ben compensati con la sola dieta; la repaglinide deve essere assunta subito prima dei pasti principali (cioè somministrazione preprandiale); dose iniziale: il dosaggio deve essere determinato dal medico curante in base al fabbisogno del paziente; la dose iniziale raccomandata è di 0,5 mg; tra le fasi di aggiustamento della dose devono trascorrere da una a due settimane circa (in base alla risposta glicemica); se i pazienti sono trasferiti da un altro ipoglicemizzante orale, la dose iniziale consigliata è 1 mg; mantenimento: la massima dose singola consigliata è di 4 mg assunta ai pasti principali; la massima dose giornaliera totale non deve superare i 16 mg. Gruppi specifici di pazienti: la repaglinide è escreta principalmente per via biliare e quindi non è sensibile alle malattie renali. Solo l’8% di una dose di repaglinide è escreta attraverso i reni e la clearance plasmatica del prodotto è ridotta nei pazienti con insufficienza renale. Poichè la sensibilità all’insulina è più elevata nei diabetici con insufficienza renale, è opportuno porre attenzione nell’aggiustare la dose in questi pazienti. Non sono stati effettuati studi clinici in pazienti con più di 75 anni o in soggetti con insufficienza epatica (vedere Avvertenze speciali e precauzioni per l’uso nel RCP). Nei pazienti debilitati o malnutriti, la dose iniziale e quella di mantenimento devono essere conservative ed è richiesto un attento aggiustamento della dose allo scopo di evitare reazioni ipoglicemiche. Pazienti trattati con altri ipoglicemizzanti orali (OHA): i pazienti trattati con altri ipoglicemizzanti orali possono passare direttamente al trattamento con la repaglinide, sebbene non esista un’esatta relazione di dosaggio tra repaglinide e gli altri ipoglicemizzanti orali. La massima dose iniziale consigliata per i pazienti che passano al trattamento con la repaglinide è di 1 mg da assumere subito prima dei pasti principali. La repaglinide può essere somministrata in associazione con la metformina, quando la glicemia non è sufficientemente controllata con la sola metformina. In questo caso, il dosaggio della metformina va lasciato inviariato mentre contemporaneamente si somministra la repaglinide. La dose iniziale della repaglinide è di 0,5 mg prima dei pasti principali; l’aggiustamento della posologia deve essere stabilito sulla base della risposta glicemica come per la monoterapia.


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