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Farmaco: Lormetazepam Ate | Bugiardino n. 07797 - Foglietto illustrativo n. 07797 - Farmaco Lormetazepam Ate: ricetta, principio attivo, prezzo, effetti e dosaggio [Confezione: os 20 ml ]

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Farmaco: Lormetazepam Ate

Farmaco: Lormetazepam Ate | Bugiardino n. 07797

Confezione: os 20 ml

Casa farmaceutica: Laboratori Alter s.r.l.

Classe farmaceutica: C

Ricetta Lormetazepam Ate: RR4 - medicinale dispensabile al pubblico con ricetta medica; specialità soggetta alla Legge 49/2006, tab. IIE

ATC: N05CD06

Principio attivo Lormetazepam Ate: Lormetazepam (DC.IT)

Gruppo terapeutico: Ipnotici e sedativi benzodiazepinici

Scadenza Lormetazepam Ate: 36 mesi

Temperatura di conservazione: Non superiore a +25°

Indicazioni terapeutiche / effetti Lormetazepam Ate (os 20 ml )

Disturbi dell’addormentamento e della continuità del sonno, specialmente su base ansiosa. Il Lormetazepam Alter, così come tutti i prodotti appartenenti alla stessa classe terapeutica, è indicato soltanto quando il disturbo è grave e provoca notevole disagio al paziente.

Posologia / dosaggio Lormetazepam Ate (os 20 ml )

Salvo diversa prescrizione medica la dose singola di Lormetazepam Alter nell’adulto è di 1-2 mg (1 mg equivale a 10 gocce). Nei pazienti anziani la dose singola è di 0,5-1 mg. Nel trattamento di pazienti con funzione epatica e/o renale alterata, come anche in soggetti con insufficienza respiratoria cronica, la posologia deve essere attentamente stabilita dal medico, che dovrà valutare un’eventuale riduzione dei dosaggi sopraindicati. La disponibilità della formulazione in gocce rende agevole la posologia. Le gocce vanno assunte diluite in un po’ di liquido mezz’ora prima di coricarsi. La necessità di somministrare il prodotto a bambini può essere valutata unicamente dal medico, che stabilirà attentamente la posologia. Durata del trattamento: la durata del trattamento con Lormetazepam Alter va stabilita in rapporto alle caratteristiche dell’insonnia. In linea di massima non dovrebbe eccedere le 2 settimane. La somministrazione del farmaco non deve essere sospesa bruscamente, per evitare che i disturbi del sonno possano ripresentarsi con intensità più elevata. Per tale ragione si raccomanda di concludere il trattamento con un periodo di 2 settimane di riduzione graduale delle dosi. Il diverso dosaggio delle compresse e la formulazione in gocce può agevolare. Nei casi in cui si renda necessaria l’estensione del trattamento oltre il periodo massimo, ciò non dovrebbe avvenire senza una rivalutazione da parte del medico delle condizioni del paziente.


Elenco farmaci: indice medicinali in ordine alfabetico



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