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Farmaco: Lanoxin | Bugiardino n. 07299 - Foglietto illustrativo n. 07299 - Farmaco Lanoxin: ricetta, principio attivo, prezzo, effetti e dosaggio [Confezione: 0,125 mg 30 Compresse ]

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Farmaco: Lanoxin

Farmaco: Lanoxin | Bugiardino n. 07299

Confezione: 0,125 mg 30 Compresse

Casa farmaceutica: GlaxoSmithKline S.p.A.

Classe farmaceutica: A

Ricetta Lanoxin: RR - medicinale soggetto a prescrizione medica

ATC: C01AA05

Principio attivo Lanoxin: Digossina (DC.IT) (FU)

Gruppo terapeutico: Inotropi

Scadenza Lanoxin: 36 mesi

Temperatura di conservazione: n.d.

Indicazioni terapeutiche / effetti Lanoxin (0,125 mg 30 Compresse )

Trattamento dell’insufficienza cardiaca cronica con prevalente disfunzione sistolica. I suoi effetti terapeutici sono più evidenti nei pazienti con dilatazione ventricolare. Scompenso cardiaco accompagnato da fibrillazione atriale. Trattamento della fibrillazione e del flutter atriale cronico al fine di contenere la frequenza di risposta ventricolare.

Posologia / dosaggio Lanoxin (0,125 mg 30 Compresse )

Il Lanoxin soluzione iniettabile è compatibile con soluzione di cloruro di sodio allo 0,9%, soluzione di cloruro di sodio allo 0,18%, soluzione glucosata al 4%, soluzione glucosata al 5%. Se somministrato per via ev, il Lanoxin deve essere iniettato lentamente in un intervallo di tempo di almeno 15 min. La somministrazione per via ev produce effetti apprezzabili in 5-10 min. L’effetto massimo viene raggiunto in circa 2 ore. Per os l’effetto comincia a manifestarsi in 30-60 min con un massimo tra le 4 e le 6 ore. Il dosaggio del Lanoxin deve essere adattato individualmente per ciascun paziente in accordo con l’età, il peso corporeo e la funzione renale. Le dosi sotto riportate sono pertanto intese solo come criterio generale. Adulti e bambini >10 anni: digitalizzazione orale rapida: 0,75-1,5 mg seguiti da 0,25 mg a intervalli di 6 ore fino a ottenere l’effetto terapeutico ottimale o, nel caso della fibrillazione atriale, fino a quando la frequenza ventricolare arriva a 70-80 battiti/min. La comparsa di sintomi di tossicità prima del manifestarsi di effetti terapeutici comporta il riesame della situazione clinica. Digitalizzazione orale lenta: 0,25-0,75 mg al dì. Una risposta clinica si osserva generalmente nel corso di 2-3 settimane. Digitalizzazione parenterale d’urgenza: 0,5-1,0 mg ev seguiti da 0,5 mg generalmente somministrati e ripetuti, se necessario, dopo alcune ore.
Mantenimento (orale e parenterale): 0,25-0,5 mg al dì preferibilmente suddivisi in 2-3 somministrazioni giornaliere. Neonati e bambini <10 anni: digitalizzazione (orale e parenterale): 0,01-0,02 mg per kg di peso corporeo, ripetuti a intervalli di 6 ore sino ad ottenere l’effetto terapeutico. Sono in genere sufficienti 2-4 somministrazioni. Mantenimento: 0,01-0,02 mg per kg di peso corporeo per alcuni giorni, trascorsi i quali la posologia va riadattata se necessario. A convalida dei dosaggi, possono essere determinate le concentrazioni plasmatiche con metodo radioimmunologico. I livelli ottimali sono compresi tra 0,5-2 ng/ml. Valori >3 ng/ml sono generalmente associati a fenomeni di tossicità. Per quanto riguarda l’uso delle formulazioni gocce e sciroppo in età pediatrica, si veda anche il paragrafo Avvertenze speciali nel foglietto illustrativo.


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