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Farmaco: Decapeptyl

Confezione: 3,75 mg / 2 ml im 1 Flacone
Casa farmaceutica: Ipsen S.p.A.
Classe farmaceutica: A
Ricetta Decapeptyl: RR - medicinale soggetto a prescrizione medica
ATC: L02AE04
Principio attivo Decapeptyl: Triptorelina (DC.IT)
Gruppo terapeutico: Ormoni rilascianti gonadotropine
Scadenza Decapeptyl: 24 mesi
Temperatura di conservazione: n.d.
Indicazioni terapeutiche / effetti Decapeptyl (3,75 mg / 2 ml im 1 Flacone )
Carcinoma della prostata e dei suoi secondarismi, in cui sia indicata la soppressione della produzione di testosterone; carcinoma della mammella in donne in pre- e perimenopausa in cui risulta indicato il trattamento ormonale; endometriosi genitale ed extragenitale (stadi I-IV); fibromi uterini; trattamento della pubertà precoce, prima degli 8 anni nella bambina e prima dei 10 anni nel bambino; terapia prechirurgica, della durata di tre mesi, degli interventi di miomectomia e isterectomia nella paziente metrorragica; trattamento pre-chirurgico, della durata di un mese, degli interventi di ablazione endometriale e di resezione dei setti endouterini per via isteroscopica; trattamento della infertilità nella donna in associazione alle gonadotropine (HMG, HCG, FSH) nei protocolli di induzione dell’ovulazione.
Posologia / dosaggio Decapeptyl (3,75 mg / 2 ml im 1 Flacone )
nel carcinoma della prostata e nel carcinoma della mammella effettuare un’iniezione tassativamente ogni 4 settimane. Non interrompere il trattamento senza consultare il medico curante. Nell’endometriosi e nel fibroma uterino non operabile il trattamento deve iniziare nei primi 5 giorni del ciclo. Il ritmo delle iniezioni è di una ogni 4 settimane per 6 mesi. Nella terapia prechirurgica degli interventi di miomectomia, isterectomia, ablazione endometriale e resezione di setti uterini, il trattamento deve iniziare nei primi 5 giorni del ciclo. Il ritmo delle iniezioni è di una ogni 4 settimane per 3 mesi. Nell’infertilità femminile si consiglia la somministrazione di una fiala di Decapeptyl 3,75 mg il secondo giorno del ciclo mestruale; la stimolazione con le gonadotropine può essere iniziata quando la concentrazione plasmatica degli estrogeni è inferiore a 50 pg/ml (solitamente intorno al 15° giorno del ciclo). Nella pubertà precoce si consiglia un’iniezione intramuscolare alla dose di 50 mcg/kg ogni 4 settimane. Nelle donne una somministrazione protratta oltre i 6 mesi deve essere attentamente valutata dal medico specialista affinchè il beneficio atteso sia superiore ai possibili effetti collaterali conseguenti alla soppressione estrogenica prolungata, specie a livello osseo. Attenersi rigorosamente alla prescrizione del medico; non interrompere il trattamento senza il parere del medico. Il farmaco si somministra per via intramuscolare dopo preparazione estemporanea. N.B.: E’ importante che l’iniezione sia eseguita in rigoroso accordo con le modalità d’uso.