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Prevenzione meningite: vaccino per il meningococco B - Individuare precocemente i sintomi della meningite può limitare molto le conseguenze ma un vaccino potrebbe prevenire il problema alla fonte

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Prevenzione meningite: vaccino per il meningococco B

Vaccino per il meningococco B

Individuare precocemente i sintomi della meningite può limitare molto le conseguenze ma un vaccino potrebbe prevenire il problema alla fonte. Attualmente esiste un vaccino che protegge dalle infezioni da Hib (Haemophilus Influenzae tipo B), dall'Australia potrebbe però arrivare una nuova arma contro la meningite, un vaccino sperimentale contro un ceppo del sierogruppo B del meningococco. La ricerca che ha portato alla realizzazione del nuovo vaccino sperimentale è stata coordinata da un gruppo di esperti dall'University of Western Australia. I dettagli dello studio sono stati pubblicati su Lancet Infectious Diseases (Safety, immunogenicity, and tolerability of meningococcal serogroup B bivalent recombinant lipoprotein 2086 vaccine in healthy adolescents: a randomised, single-blind, placebo-controlled, phase 2 trial, Maggio 2012).

Il vaccino Hib protegge circa il 95 per cento dei bambini contro gravi infezioni dell'Haemophilus Influenzae tipo B, questo avviene a condizione che il soggetto sia stato sottoposto all'intero ciclo di vaccinazioni. Il vaccino non serve però a prevenire le meningiti causate da altri batteri. L'Haemophilus influenzae tipo b era fino alla fine degli anni 90 la causa più comune di meningite nei bambini fino a 5 anni. Con l'introduzione della vaccinazione i casi di meningite causati da questo batterio si sono ridotti moltissimo.

Peter Richmond, coordinatore della ricerca australiana, spiega che il nuovo vaccino si è rivelato ampiamente protettivo nei confronti del sierogruppo meningococcico B. I risultati, frutto di una sperimentazione condotta su 539 adolescenti, mostrano che tre dosi producono una risposta immunitaria fra l'80 e il 100 per cento. Il prossimo passo della ricerca prevede la sperimentazione del nuovo vaccino su un campione più ampio di pazienti.

Attualmente in Italia il vaccino per l'Antihaemophilus b (antimeningite) è facoltativo, il bambino deve essere vaccinato per la prima volta all'età di due mesi. Sono necessarie altre tre vaccinazioni: a quattro mesi, a sei mesi e a 18 mesi. Questo vaccino viene normalmente somministrato ai bambini in combinazione con il vaccino cPDT Polio. Raramente viene somministrato da solo. Nel caso in cui la vaccinazione si dovesse effettuare dopo il primo anno sarà sufficiente una sola dose. Superati i 5 anni di età la vaccinazione non è più indicata. Fra gli effetti collaterali della vaccinazione antimeningite troviamo: arrossamento e/o dolore nel punto d'iniezione, in rari casi febbre, insonnia o sonnolenza.


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