Tumore seno, un cocktail di sostanze naturali per prevenirlo

Potrebbe esserci una nuova cura preventiva per il tumore al seno, un cocktail basato su alcune sostanze naturali poco tossiche e ben tollerate dall'organismo. Per il momento il cocktail per prevenire il carcinoma mammario è stato sperimentato con ottimi risultati su alcuni topolini. La nuova cura è frutto di una collaborazione internazionale fra alcuni ricercatori italiani dell'Irccs MultiMedica di Milano, coordinati da Adriana Albini, e statunitensi, della Dartmouth Medical School del New Hamsphire, guidati da Michael Sporn. Alcuni dettagli dello studio, con relativi dati sui primi risultati, sono stati pubblicati sulla rivista Clinical Cancer Research (Luglio, 2008).

Il "cocktail anticancro" è costituito fondamentalmente da due sostanze: un triterpenoide sintetico, derivato dall'olio essenziale di limonene, e un rexinoide, lontano parente della vitamina A capace di agire su particolari recettori che inducono il differenziamento delle cellule tumorali, agonista di RXR (con il termine "agonista" si indicano quelle sostanze che competono con un composto dell'organismo imitandone l'effetto).

La dottoressa Adriana Albini spiega che attualmente le combinazioni di chemioterapia sono all'ordine del giorno per la cura del cancro, purtroppo, invece, sono rari gli studi clinici che utilizzano le combinazioni chemiopreventive di sostanze poco tossiche di origine naturale per tenere lontani i tumori o ritardare le ricadute. Questo nuovo studio è nato proprio con l'obiettivo di ricercare delle cure alternative "naturali" a quelle già in uso. Un'altra importante novità della ricerca che si sta portando avanti è rappresentata dal fatto che questa prevenzione è dedicata a tumori mammari negativi per il recettore estrogeno, neoplasie che di solito sono più aggressive.

Come è stata condotta la ricerca? Dopo aver indotto il carcinoma mammario nei topolini, si è iniziata la sperimentazione del "cocktail anticancro". Per il momento la sperimentazione, condotta su centinaia di topi transgenici, ha portato a risultati molto promettenti.

I ricercatori hanno notato che la somministrazione a basse dosi di una combinazione delle due sostanze, oltre ad essere ben tollerata dall'organismo, aveva un effetto preventivo contro il tumore migliore di quello che si otteneva somministrandole singolarmente. I topolini sono stati divisi in vari gruppi, in base al dosaggio del "cocktail anticancro". Dall'analisi, si è constatato che in base ai quantitativi somministrati si riusciva a ritardare la comparsa del tumore dalle 14 alle 24 settimane, si potevano ridurre le dimensioni e, se usate in dosi più elevate, si riusciva addirittura ad evitare che il tumore si sviluppasse.

Attualmente non si può sapere se la combinazione delle due sostanze è efficace anche nelle donne colpite dal tumore del seno, questo sarà il prossimo obiettivo dei ricercatori. Per il momento una delle due sostanze, il triterpenoide, negli Stati Uniti è già in fase clinica di studio su vari tipi di tumore e i risultati ottenuti fino ad ora sono molto promettenti. Per quanto riguarda il rexinoide, si è ancora in attesa dell'autorizzazione per iniziare la sperimentazione sull'uomo.

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