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Visita andrologica, al via la settimana della prevenzione - Spesso non si da una grande importanza alla visita andrologica, questa è invece molto importante sia nella fase della pubertà che in quella adulta

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Visita andrologica, al via la settimana della prevenzione

Visita andrologica: prevenzione

Spesso non si da una grande importanza alla visita andrologica, questa è invece molto importante sia nella fase della pubertà che in quella adulta. Anche quest'anno la Società Italiana di Andrologia (SIA) ha promosso a livello nazionale la Settimana di Prevenzione Andrologica che avrà luogo dal 5 al 10 giugno (2006), durante questi giorni in duecento centri della penisola sarà possibile fare delle visite gratuite. L'obiettivo è quello di diffondere una giusta mentalità per quanto riguarda soprattutto l'importanza della diagnosi precoce.

La visita andrologica è importante sin da piccoli perché spesso molti problemi riguardanti la sfera sessuale e riproduttiva dell'uomo adulto nascono nell'età dello sviluppo puberale. Diverse condizioni patologiche di interesse andrologico in alcuni casi possono generare conseguenze organiche e psico emotive che potrebbero alterare seriamente lo sviluppo e la funzionalità dell'apparato genitale maschile. Sottoponendo quindi i propri figli sin da piccoli a una visita andrologica, grazie a una diagnosi precoce si potrebbe intervenire in tempo su determinate patologie evitando conseguenze future.

Nell'età adulta non bisogna ricordarsi di fare dei controlli adrologici solo nel caso in cui si è colpiti da qualche patologia. Purtroppo capita che patologie quale il varicocele, il criptorchidismo, l'ipogonadismo e molte altre, vengono riscontrate troppo tardi quando ormai avranno prodotto dei danni talvolta irreversibili. Tra le patologie più frequentemente riscontrate nei giovani che si rivolgono presso i centri di Andrologia, il varicocele è sicuramente una di quelle a maggior rischio di infertilità. Dalle statistiche si osserva come in Italia il 12,8 per cento degli uomini hanno problemi di erezione e il 30 per cento lamenti eiaculazione precoce.

Anche nella terza età è importante sottoporsi a una visita andrologica, purtroppo la società in cui viviamo non trasmette sempre un giusto messaggio e spesso un'alta percentuale di ultra sessantenni con problemi di erezione evitano di confessare anche al proprio medico tale problema per paura che le proprie esigenze non vengano comprese. Molto spesso l'anziano non sa che questi disturbi sono frequenti, ma non sono la regola, e che possono essere curati.

Il Professor Vincenzo Gentile, Presidente SIA, ha dichiarato che grazie alle precedenti edizioni della Settimana della Prevenzione Andrologica, si è riusciti a diagnosticare molte patologie congenite o acquisite dell'apparato genitale maschile fino a quel momento mai diagnosticate in quei soggetti. Gentile evidenzia inoltre che a volte i disturbi andrologici potrebbero essere l'indicatore di una serie di patologie organiche quali diabete, ipertensione, insufficienza renale, depressione ed altro ancora. La realizzazione di eventi a livello nazionale come la "settimana della prevenzione" sono quindi particolarmente importanti per fa aumentare negli uomini la consapevolezza di dover affrontare quei problemi che limitano il benessere dell'individuo e della coppia, attraverso la consultazione di specialisti in grado di indicare la strada giusta per risolverli. Se volete sapere qual è il centro dove poter fare gratuitamente la visita andrologica durante la settimana della prevenzione potete consultare il sito www.andrologiaitaliana.it.

Oltre alla visite di prevenzione andrologica, ci sono altri consigli che gli uomini dovrebbero seguire per prevenire eventuali problemi di disfunzione erettile. Per esempio bisognerebbe seguire una buona e regolare alimentazione e degli stili di vita adeguati. L'aumento di peso svolge un ruolo negativo sulle prestazioni sessuali oltre che, naturalmente, sul nostro sistema vascolare. Anche l'abuso di alcool ha un ruolo deleterio sia sull'erezione che sulla fertilità.

L'esercizio fisico, svolto con costanza, può rallentare l'invecchiamento e migliorare anche le prestazioni sessuali. Naturalmente tutto si deve svolgere in funzione dell'età e delle condizioni fisiche. Contrastano viceversa con una normale vita sessuale, lo stress da super allenamento e il doping, soprattutto ormonale.


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