Rimedi al dolore, si fa troppo poco !

Un'organizzazione che riunisce tutti i rappresentanti delle nazioni europee che tutelano i pazienti affetti da dolori cronici, la European Pain Network, dai risultati di un'indagine ha evidenziato come l'Italia faccia troppo poco per tutelare questa tipologia di pazienti. L'Italia nella classifica risulta all'ultimo posto, la Svezia è invece la nazione che pone più attenzione a questo problema.

In tutta Europa sono presenti ben 75 milioni di persone che convivono con un dolore cronico. Questo disturbo non arreca un danno solo alle persone affette, bisogna considerare che a causa dei dolori non si riesce a lavorare e sono ben 500 milioni di giorni di lavoro persi, con un danno economico di 34 milioni di euro.

La lotta al dolore viene condotta attraverso farmaci a base di oppioidi, in Italia si fa un uso di queste sostanze che è del 50% in meno rispetto all'uso che se ne fa in Svezia. Oltre ai danni diretti, i pazienti affetti da questi dolori cronici, spesso cadono in depressione e nel 30% dei casi non sono più in grado di mantenere uno stile di vita indipendente.

Nonostante questi risultati, questo tipo di patologie non ricevono la giusta attenzione. Solo in Svezia esiste una specializzazione medica nella lotta al dolore, nel resto dei paesi europei in media vengono dedicate solo 5 ore di studio alle tematiche del dolore.

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