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Il vaccino degli animali - I vaccini contro alcuni delle più terribili malattie che affliggono l'uomo potrebbero essere prodotte direttamente da animali

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Il vaccino degli animali

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Forse un giorno i vaccini contro alcuni delle più terribili malattie che affliggono l'uomo potrebbero essere prodotte direttamente da animali il cui codice genetico sia stato opportunamente modificato. Secondo un nuovo studio condotto dal Proceedings of the National Academy of Sciences, gli scienziati hanno cresciuto in laboratorio dei topi capaci di produrre, nel proprio latte, le proteine del vaccino contro la malaria. Questo vaccino sperimentale, una volta purificato, è stato somministrato ad un gruppo di scimmie a cui era stata precedentemente iniettata una dose letale del parassita della malaria salvandone l'ottanta percento.

Anthony Stowers e Louis Miller del National Institute of Allergy and Infectious Disease hanno sviluppato due specie di topo, ognuna geneticamente modificata per produrre grandi quantità di una proteina presente nel parassita della malaria, il Plasmodium falciparum. Per assicurarsi che la proteina fosse presente nel latte dell'animale, i ricercatori hanno sviluppato i cosiddetti transgeni, che attivano queste proteine nelle cellule che si trovano lungo le ghiandole mammarie. I test successivi sono stati mirati a valutare l'efficacia della proteina come protezione dalla malaria, ed i risultati sono stati davvero sorprendenti: laddove solamente una scimmia vaccinata su cinque soccombeva all'infezione, sette su otto di quelle non vaccinate hanno dovuto ricevere il trattamento contro la malaria virulenta.

In futuro i ricercatori sperano di poter produrre simili risultati con animali di dimensioni maggiori come le capre, un traguardo che i risultati preliminari sembrano indicare come raggiungibile. "Un vaccino non deve solamente dimostrarsi efficace, dev'essere anche economico da produrre, in particolare se dev'essere utilizzato in quei Paesi fortemente colpiti dalla malaria", commenta Stowers. "L'utilizzo di animali transgenici per raggiungere entrambi questi scopi è una possibilità interessante. Se funzionasse, un grosso gregge di capre potrebbe produrre abbastanza vaccino per tutta l'Africa.


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