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Caso Roswell

Alieno Caso Roswell

Il primo importante avvistamento UFO risale al 1947 quando 9 oggetti dalla forma discoidale vennero intercettati in volo da Kenneth Arnold. Molti ufologi vogliono che proprio tale importante caso inauguri quella che possiamo definire l'attuale era degli UFO. Il 6 agosto del 1945 fu sganciata la prima bomba atomica su Hiroshima ed un mese prima (il 16 luglio) era stata sperimentata ad Alamogordo, nel New Mexico, ad appena 100 miglia a sud-ovest da Roswell. In quella zona abbondano località  di basi segrete americane ed è davvero singolare l'elevato numero di avvistamenti UFO che costantemente vengono segnalati.

Nel 1947 ve ne erano almeno 4: Bomb Group 509, Los Alamos, White Sands e Proving Grounds. Ma oltre alle segnalazioni di UFO sulla zona un giorno pare sia accaduto qualcosa di ancor più' interessante... Era il 2 luglio del 1947. La giornata era stata molto calda a Roswell, cosଠdopo aver cenato Dan Wilmot e sua moglie si concedevano una pausa al fresco seduti sotto il portico della loro casa in South Penn Street: Verso le 21.45 appare nel cielo una sagoma discoidale che a forte velocità  si dirigeva verso la città  di Corona. Di questo avvistamento, durato appena un minuto, i coniugi Wilmot parlarono solo otto giorni dopo , descrivendo l'oggetto come un disco scintillante che sembrava emettere, durante il sorvolo della casa, un suono sibilante. Durante la stessa notte, l'allevatore William Mac Brazel udà¬, nel corso di un temporale un tuono che era esploso in modo diverso dagli altri. Fu proprio lui, la mattina dopo, a trovare nella Piana di San Augustin i rottami del disco schiantato al suolo e dispersi in un'area di circa un chilometro. Sembra si trattasse di lamine metalliche con su incisi strani geroglifici di forma geometrica. Quella stessa mattina, l'ingegnere Grady Barnett scoprଠnella zona di Magdalena, a ovest di Socorro, durante sopralluoghi di lavoro, quel che sembrava essere il corpo principale del disco, circolare, largo dai sette ai nove metri circa e composto di un metallo opaco e spaccato in due. Raccontò Barnett, che all'interno vi erano i corpi di 4 esseri, con testa calva e tute color argento. Sul posto era presente anche un gruppo di archeologi e studenti, ma dopo un pò arrivarono i militari che fecero allontanare tutti. La zona venne isolata e in modo piuttosto minaccioso venne imposto ai testimoni il silenzio. La notizia, nei giorni seguenti però cominciò a diffondersi, ma giunsero ai giornali ordini "superiori" per mettere la cosa a tacere.

Non si trattava, secondo le autorità , di un disco volante, ma semplicemente di un pallone sonda ! Lo stesso Mac Brazel, dopo una settimana in prigione e - sembra - dietro lauto compenso, cambiò la sua versione dei fatti. Centinaia di testimonianze, oggi raccolte, indicano che i rottami sarebbero stati portati in volo prima a Fort Worth e poi a Wright Field insieme ai corpi degli occupanti. Che ne è stato di questi ultimi? Secondo una testimonianza di una infermiera militare, rimasta anonima e morta in un misterioso incidente aereo in Inghilterra, dove era stata trasferita in tutta fretta, i cadaveri sarebbero stati tre "due dei quali presentavano orribili mutilazioni".

Descrisse gli extraterrestri con 4 dita, il cranio enorme, gli occhi incavati, e il naso e gli orecchi pressochè assenti. Questi il resoconto "storico". A distanza di 50 anni "spunta" una pellicola in bianco e nero che presenterebbe addirittura l'autopsia effettuata sul corpo di due dei cadaveri recuperati dall'astronave caduta. E sulla veridicità  di questo filmato c'è scontro persino tra gli stessi ufologi.

Foto Alieno roswell Autopsia Alieno roswell
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