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Gli Ufo

La storia degli UFO (letteralmente Unidentified Flying Objects, oggetti volanti non identificati) cominciò ufficialmente il 24 giugno del 1947, allorchè un pilota civile americano di nome Kenneth Arnold disse di averne avvistati nove in volo a formazione e ad altissima velocità  sopra la catena dei monti Rainer, nello stato di Washington. Arnold disse che quegli oggetti si muovevano come dei sassi piatti che rimbalzavano sul pelo dell'acqua. Questa curiosa definizione piacque alla stampa che, nel dare la notizia, inventò il termine 'flying saucers', piattini volanti. Da quel momento centinaia di persone in tutto il mondo cominciarono a parlarne e a vederne. E si scoprଠche esistevano segnalazioni anteriori al caso Arnold. Durante la Seconda Guerra Mondiale diversi piloti erano stati inseguiti da strane palle di fuoco dall'apparenza innocue, ribattezzate 'foo-fighters' o combattenti fantasma e, nel 1946, il Nord Europa era stato interessato da un'ondata di avvistamenti (flap, nel gergo ufologico) di 'razzi fantasma'). L'interesse verso i misteriosi 'saucers' (chiamati in Italia "dischi volanti") crebbe al punto che le autorità  militari americane si videro costrette ad interessarsene personalmente, cercando di ridimensionare a tutti i costi il fenomeno ammantandolo con una cappa di silenzio ed omertà  e, per paura di disordini pubblici e perdita di credibilità , arrivando persino a screditarlo, in un piano di sistematica congiura del silenzio, chiamato "debunking" (discredito) e "cover up" (insabbiamento).

Gli U.F.O., "Unidentified Flying Objects", oggetti volanti non identificati, come preferiva chiamarli l'Aeronautica, pudica ad utilizzare il termine "flying saucers", avevano difatti in sè un potenziale moralmente distruttivo. Se si fosse difatti appurato che i dischi volanti provenivano - come sosteneva qualcuno - da altri pianeti, la constatazione che l'uomo non era più solo nell'universo avrebbe potuto stravolgere completamente il nostro modo di pensarci nella società , causando un crollo di valori detto anomia. Le istituzioni militari, politiche e religiose che da secoli reggevano e indirizzavano la Terra avrebbero potuto entrare in crisi, gettando il mondo nel caos e nell'anarchia. Per queste considerazioni i governi e le istituzioni militari di tutti i Paesi tecnologici, una volta scoperto il problema dei dischi volanti, decisero indipendentemente ed unanimemente di negare ufficialmente il fenomeno e di studiarlo segretamente.

In piena guerra fredda, difatti, sia gli americani che i russi che gli europei erano convinti che i 'dischi volanti' fossero in realtà  qualche strana diavoleria, qualche nuova arma segreta del blocco avversario. Arma sviluppata magari partendo da certi prototipi discoidali che Hitler, durante la guerra, aveva commissionato ad alcuni ingegneri nazisti (Miethe, Shriever, Habermhol e l'italiano Giuseppe Belluzzo), prototipi i cui disegni sarebbero poi finiti, si pensava, negli archivi del Cremlino e del Pentagono.

Non è noto se e quando gli U.S.A. appurarono che i dischi volanti non erano armi segrete sovietiche ma possibili astronavi extraterrestri (a questa conclusione era arrivata la rivista 'Fate', che pubblicizzò enormemente il caso Arnold, e diversi militari che, negli anni Cinquanta, si dissero certi, come il maggiore Donald Keyhoe, della provenienza extraplanetaria dei 'saucers').

Di sicuro l'Aviazione statunitense creò diverse commissioni di studio del fenomeno (Twinkle, Sign, Grudge, Blue Book) il cui operato però poco chiaro ed i cui dispacci tranquillanti che negavano l'esistenza degli UFO finirono con il convincere la popolazione che il governo sapeva ma preferiva insabbiare ogni cosa.

Curiosamente, per l'ufologia moderna, non è poi cosଠscontata l'origine extraterrestre dei dischi volanti, nonostante cinquant'anni di studi e di polemiche.

Esistono diverse ipotesi con le quali si tenta di spiegare il fenomeno anche se la ETH (Extra Terrestrial Hypotesis), l'Ipotesi Extraterrestre, rimane la più conosciuta e diffusa fra la gente. Secondo questa ipotesi i dischi volanti sarebbero effettivamente dei velivoli guidati o teleguidati da creature aliene, in missione ricognitiva sulla Terra. Ma esistono anche spiegazioni parafisiche, sociopsicologiche o scettiche, astronomiche, geologiche (fenomeni luminosi del terreno), tecnologiche convenzionali (armi segrete).

Nel caso i dischi volanti dovessero rivelarsi effettivamente aeromobili aliene (sospetto generato dalla presenza, accanto a questi ordigni, di piloti umanoidi e dalle incredibili prestazioni effettuate dai 'saucers', tra cui curve ad angolo retto, accelerazioni e sparizioni improvvise, invisibilità  al radar e a volte all'occhio nudo - tutti possibili indizi di una tecnologia superiore - ) occorrerebbe rispondere a cinque domande fondamentali: chi sono, da dove vengono, come possono arrivare sin qua, perchè vengono, come mai non prendono contatto ufficialmente.

Per le diverse modalità  di avvistamento da parte dei testimoni di questo fenomeno, l'Aeronautica statunitense, nell'ambito del progetto di ricerca Blue Book condotto dall'astronomo Joseph Allen Hynek, ha adottato una particolare classificazione (detta per l'appunto 'classificazione Hynek'):

Incontri ravvicinati del primo tipo (IR-1): Avvistamenti a distanza ravvicinata in cui l'UFO non interagisce in maniera percepibile con l'ambiente o il testimone.

Incontri ravvicinati del secondo tipo (IR-2): Interazione con cose, persone e animali con produzione di tracce o evidenze fisiche.

Incontri ravvicinati del terzo tipo (IR-3): Avvistamenti di umanoidi o (UFOnauti) in prossimità  del disco (ma con lo stesso termine vengono catalogate anche le segnalazioni di creature senza disco)

Luci notturne (NL): Globi infuocati a grande altezza, di difficile identificazione (recentemente gli ufologi moderni hanno deciso di introdurre anche le 'luci diurne').

Dischi diurni (DD) : Oggetti metallici visti prevalentemente di giorno. Gli ufologi moderni hanno aggiunto anche i 'dischi notturni'.

Avvistamenti radar-visuali

Nella propria catalogazione Hynek comprendeva, con una certa riserva, gli incontri ravvicinati del quarto tipo (IR-4), cioè i presunti rapimenti di umani da parte degli alieni, forse per scopi di studio. Recentemente sono state introdotte altre tre categorie, gli incontri ravvicinati del quinto tipo (IR-5) ovvero i presunti rapporti sessuali con extraterrestri, i fenomeni di contattismo (da sempre conosciuti ma rifiutati dai seri ricercatori. Adesso qualcuno ritiene che sia venuto il momento di verificare i pretesi contatti amichevoli di taluni terrestri con sedicenti ambasciatori cosmici di fratellanza universale), fenomeni BVM o apparizioni mariane, in realtà  possibili manifestazioni extraterrestri mascherate con spoglie mistiche per ingannare, forse anche a fin di bene, l'umanità .


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