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Farmaci e effetti aversi per uso improprio

Farmaci: uso improprio

Ogni giorno circa 400 persone finiscono in ospedale a causa di effetti avversi provocati dai farmaci, questo avviene perché molte volte vengono usati male, si abbinano fra loro in mix pericolosi o ancor peggio molti medicinali da banco vengono assunti come se fossero "caramelle".

Per fare il punto su questa situazione il 10 maggio (2006) numerosi esperti del settore si sono confrontati per esaminare e discutere sulla sicurezza dei farmaci, l'evento è stato organizzato dalla Società Italiana di Scienze Farmaceutiche ed è stato moderato da Luciano Onder, vicedirettore TG2 (Rai). L'incontro è stato anche un'occasione per presentare la Carta del Farmaco, una serie di dieci regole per un uso corretto dei farmaci.

Il farmaco, oltre che bene necessario, è ormai diventato anche un bene quotidiano: il ricorso alle medicine è infatti più semplice ed esteso che in passato, grazie alle conquiste della medicina, all'estensione dell'assistenza sanitaria pubblica e alla maggiore autonomia dei cittadini, sempre più propensi alla pratica dell'auto medicazione. Questa maggiore dimestichezza nasconde però un'insidia, perché talvolta induce a sottovalutare i rischi inevitabilmente connessi all'uso delle medicine, anche le più conosciute e comuni: interazioni con altri farmaci o sostanze, errori di dosaggio, effetti collaterali, uso improprio e talvolta abuso sono l'altra faccia di un bene che nasce per curare ma può anche far ammalare.

Fra i possibili rischi per le persone però non c'è solo l'uso improprio di determinati medicinali, la contraffazione dei farmaci è un altro aspetto da tenere in considerazione. Secondo una dichiarazione dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, nel mondo un farmaco su dieci di quelli venduti è falso.

Osservando i dati relativi ai pazienti dei centri anti veleno del nostro paese si nota come il 38 per cento degli incidenti domestici è legato all'uso di medicinali, e che nel 60 per cento dei casi l'esposizione è involontaria o accidentale. Secondo un rapporto del British Medical Journal un paziente su 16 viene ricoverato in ospedale per problemi connessi all'interazione di farmaci diversi assunti contemporaneamente.

Una particolare attenzione va posta verso i medicinali da banco che possono essere acquistati senza l'obbligo della ricetta; secondo Stefano Vella, direttore del Dipartimento del farmaco dell'Iss, questi rappresentano circa il 5 per cento dei prodotti disponibili in farmacia e negli ultimi anni si è registrato un consumo in continua crescita.

Gli esperti specificano comunque che i farmaci non vanno criminalizzati, grazie ai medicinali oggi si può vivere più a lungo e meglio, l'importante è che se ne faccia un uso corretto. Per poter assumere un farmaco non basta leggere il foglietto illustrativo con il quale viene venduto ma ci vuole un impegno di tutti gli individui coinvolti nelle varie fasi, il medico di base nella fase di prescrizione, il farmacista durante la vendita e infine il paziente nella fase dell'assunzione.

Gli esperi suggeriscono di porre al farmacista alcune domande nel momento in cui si acquista un medicinale per essere sicuri di avere tutte le informazioni necessarie per poter fare un uso corretto del farmaco: quali sono le modalità di somministrazione, quali sono gli effetti collaterali, se ci sono eventuali interazioni pericolose con altri farmaci e infine come conservare correttamente il farmaco.

Per chi fosse interessato alla Carta del Farmaco questa è disponibile gratuitamente presso le farmacie, è inoltre consultabile su Internet all'indirizzo www.cartadelfarmaco.it


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