La corsa alla Luna
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Quando si parla della conquista della Luna si pensa immediatamente al 21 luglio del 1969. In quella memorabile data, con l'equipaggio dell'Apollo 11, sbarcņ sul nostro satellite anche la bandiera americana. Eppure l'Unione Sovietica era partita in vantaggio. I russi avevano fatto allunare con successo diverse sonde, prive di equipaggio, gią a partire dal 1966. E negli anni successivi concentrarono i loro sforzi ancora su questo tipo di esplorazione, considerata da Mosca meno costosa e meno rischiosa. Ma fu davvero cosą¬?Oggi, dopo pił di trent'anni, le immagini di un razzo di cui non si conosceva l'esistenza escono dagli archivi delle agenzie spaziali dell'ex-Unione Sovietica. Il razzo si chiama N1 e doveva avere le medesime caratteristiche del veicolo americano Saturno, utilizzato per i lanci dei moduli Apollo. Avrebbe dovuto portare un cosmonauta sovietico sulla Luna prima di Neil Armb.I sovietici costruirono una decina di questi razzi, ma i vari tentativi di lancio, senza equipaggio, fallirono tutti. Come il Saturno americano, il primo stadio del veicolo N1 bruciava cherosene e ossigeno liquido. Ma nel caso di N1 non si riuscą¬ a bilanciare e controllare la spinta dei motori. La gara tra ingegneri nella realizzazione del veicolo adatto per un lancio umano si risolse cosą¬ a favore degli Stati Uniti.
Lina Tomasella
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