Gas lunari

Un recente studio lunare ha scoperto l'esistenza di zone che emettono gas da piccole crepe. La sonda Lunar Prospector presentata al Lunar and Planetary Science Conference ha riportato questi nuovi dati, identificando questi rilasci di gas sulla superficie lunare, la sonda infatti è dotata di un apposito strumento che percepisce qualsiasi rilascio di gas da parte del nostro satellite. Secondo i ricercatori questi gas sono intrappolati nelle rocce vicino alla superficie, e vengono liberate lentamente quando intervengono brevi terremoti lunari. Questi terremoti non sono dati da un'attività  tettonica come sul nostro pianeta, ma solamente dagli sbalzi della temperatura interna. Gli astronauti dell'Apollo 15 furono i primi a scoprire l'esistenza di fuoriuscite di gas dalla superficie lunare, ma non poterono soffermarsi a studiare il fenomeno. Lo spettrometro del Lunar Prospector ha scoperto l'esistenza del polonio su un lato visibile della Luna e anche di radom in varie parti della Luna.

La zona del cratere Aristarco è una zona che è sempre interessato gli scienziati, perchè sembra essere una zona vulcanica, infatti sono state riscontrate piccole emissioni di gas in vicinanza dello stesso, in passato in questa zona ci furono grandi eruzioni vulcaniche. Nelle future missioni lunari si pensa di studiare più da vicino i vulcani e le antiche eruzioni che ci furono sulla Luna.

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